Migliaia di persone occupate a filmarsi mentre compiono azioni bendate: è la Bird Box Challenge, nata da un film Netflix. Che ora è nel panico
Bird Box Challenge è, in due parole, l’ultima trovata involontaria di Netflix, figliata indirettamente dallo straordinario successo del film Bird Box. Come da tradizione nell’emittente streaming, si tratta di film dalla premessa intrigante, pensato apposta per uno sviluppo virale. Lo spunto: una famiglia è costretta dalla presenza di entità sovrannaturali a fuggire per un bosco bendata. Un’idea che sembra pensata apposta per avere risalto attraverso i social media, e così è stato. La Challange, che sta occupando centinaia di video diffusi su Youtube e Instagram negli USA, consiste nel compiere piccoli gesti quotidiani, più o meno complessi, da bendati. Come i protagonisti. Inutile dire come di questi comportamenti, i rischi siano la cosa che più sta spaventando gli Stati Uniti.
Per provare ad arginare la Bird Box Challange prima che qualcuno si faccia male davvero, è intervenuta anche Netflix. La celebre società di streaming ha diramato un comunicato in cui invitava i propri iscritti a distanziarsi da quanto visto nel film. “Non ci sembra vero di dovervelo dire“, si legge nel messaggio. “Non fatevi del male con questa Bird Box Challenge. Non sappiamo come tutto ciò sia iniziato. Apprezziamo la vostra passione, ma il nostro unico desiderio per questo 2019 è che nessuno finisca in ospedale per colpa di un meme“.
Resta da vedere se gli appelli per arginare la Bird Box Challenge troveranno l’eco che cercano. Per il momento non si registrano casi particolarmente pericolosi generati dalle migliaia di persone occupate a filmarsi bendate. Ma è inutile dire che le prime conseguenze visibili saranno solo questione di tempo. A meno che il meme di turno non riesca a sparire più in fretta di quanto non è arrivato, come successo a tante altre “epidemie” del passato recente.
