Voghera, 12enne cade dal balcone e muore: è giallo
La tragedia nella giornata di ieri 30 dicembre 2018. Una bambina di 12 anni è morta a Voghera (Pavia), precipitando da un balcone, da un’altezza di circa 10 metri. La bimba, di nazionalità romena, al momento in cui si è verificato il dramma era sola in casa. Sul posto, in via Bellini, sono subito arrivati i carabinieri di Voghera, al lavoro attualmente per ricostruire la dinamica del fatto. Le forze dell’ordine non hanno individuato segni di scasso sulle porte o sulle finestre. La bambina è precipitata dal secondo piano del condominio.
L’episodio è avvenuto intorno alle 14 e ad accorgersi del corpo è stato un vicino di casa. L’intervento dei soccorritori purtroppo è stato inutile: la ragazzina è morta sul colpo, dopo aver picchiato violentemente la testa. I genitori sono stati rintracciati dalle autorità e di corsa l’hanno raggiunta in ospedale. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia.
I vicini non avrebbero udito eventuali urla o grida, nemmeno al momento della caduta dal balcone, chiaro indizio di come la 12 enne abbia agito in solitaria. E’ quanto riporta Il Giorno. Molti si sono accorti di quanto successo solo all’arrivo dell’ambulanza e delle forze dell’ordine. Ieri pomeriggio infatti la via non era particolarmente trafficata, si tratta di una strada secondaria del centro storico non molto frequentata. Saputo della tragedia però, la voce si è sparsa e sono sopraggiunti anche tre amici della ragazza, suoi coetanei, che sono stati confortati dai carabinieri, i quali hanno anche avvertito i loro genitori.
Si tratta di suicidio?
Ora si lavora per capire cosa sia successo alla ragazza, ieri erano in corso i rilievi nell’appartamento della famiglia. Stando a quanto emerso nelle ultime ore e riportato da Il Sussidiario, la ragazzina andava bene a scuola, aveva voti alti, e di conseguenza è da escludere un suicidio legato ad un’eventuale condotta scolastica negativa. Forse una delusione d’amore, o forse un’incomprensione con i genitori legata ad un precedente litigio, o ancora, un gioco mortale, come purtroppo spesso e volentieri capita fra gli adolescenti.
Photo credits Il Giorno