Le Iene, lo scherzo al Ken Umano: tagliare i genitali per 4 milioni di dollari. Scoppia la polemica
Domenica 18 novembre 2018 durante il consueto appuntamento con Le Iene, è andato in onda lo scherzo ai danni di Rodrigo Alves. L’uomo è noto a tutto il pubblico Mediaset come il Ken Umano. Il brasiliano è stato spesso ospite nei salotti tv di Barbara D’Urso e detiene il primato per il maggio numero di operazioni chirurgiche. Rodrigo non ha mai nascosto la volontà di voler assomigliare al fidanzato di Barbie, ragion per cui ha effettuato così tanti interventi. Lo scherzo andato in onda su Italia 1 però non è piaciuto al pubblico e in molti hanno commentato negativamente l’episodio organizzato dalla produzione.
Lo scherzo a Rodrigo Alves
La produzione ha infatti fatto credere a Rodrigo di essere stato scelto per un importante film americano, in cui il protagonista è proprio una bambola. Il problema però era che per assomigliare al bambolotto della Mattel l’attore non poteva avere i genitali: per girare il film è stato infatti richiesto un corpo identico a quello di Ken.
Arriva quindi la proposta: 4 milioni di euro e fama mondiale, a patto che l’uomo decida di sottoporsi all’asportazione dei genitali. Alves, come si vede dallo scherzo, inizialmente sembra titubante, ma alla fine decide di rifiutare l’offerta, spiegando che tutti i suoi numerosi interventi sono sempre stati dettati dalla sua coscienza, e non dalle proposte economiche.
Le critiche sul web
Lo scherzo è stato molto criticato dai telespettatori, che si sono riversati sul web a raccontare lo sdegno per le immagini andate in onda. Rodrigo è stato fatto spogliare completamente (nonostante qualche censura, il suo corpo era piuttosto visibile), ed è stato inoltre toccato ripetutamente dal finto regista. Come se non bastasse, sono stati messi in risalto i suoi difetti fisici (tra cui cicatrici risalenti a vecchie operazioni). Alcuni infatti hanno cinguettato: “Non fa ridere per niente questo servizio sul Ken umano anzi è offensivo” o ancora: “Le Iene quel programma che prima fa servizi contro gli abusi e le violenze e poi fa scherzi a sfondo sessuale. Coerenti, come sempre”. La redazione dell’amato programma di Italia 1 deciderà di prendere una posizione al riguardo?
La trasformazione del Ken umano
Brutte notizie per il Ken umano, diventato famoso nel nostro paese e nel mondo per le sue numerosissime trasformazioni chirurgiche. Rodrigo Alves, volto conosciuto in Italia grazie a Barbara D’Urso, aveva approdato lo scorso anno nella casa più spiata d’Italia, il Grande Fratello. Ma cosa avrà combinato questa volta? Al momento dell’arresto Rodrigo Alves si trovava a Berlino. Il Ken umano, ha ammesso di essersi sottoposto a 40 interventi chirurgici per cercare di trasformare il suo corpo. Fra le varie trasformazioni, Alves ha addiruttura deciso di togliersi le costole per assomigliare ancora di più a Ken. Tutti questi interventi però gli sono costati le manette. Il motivo sembrerebbe molto chiaro: la foto sul suo documento sarebbe di gran lunga diversa rispetto al suo attuale aspetto fisico.
Il Ken Umano arrestato
Secondo infatti un video riportato sul Corriere della sera, si vedono delle immagini dell’arresto e della foto piuttosto vecchia sul documento. Rodrigo “fermato in Germania dalla polizia perchè le foto sui documenti d’identità non corrispondono al suo aspetto attuale. In un video, il 35enne, viene immortalato nel momento in cui veniva portato via in manette.” Nelle foto del suo documento, Rodrigo sembrerebbe apparire molto più giovane e con lineamenti diversi da quelli di ora dopo tutte le operazioni. Tutto è iniziato perchè la polizia voleva controllare il suo passaporto e si è resa conto che la foto non corrispondeva al suo attuale aspetto. Rodrigo Alves, si è giustificato dicendo che si trattava di un vecchio passaporto e che aveva dimenticato quello nuovo. Il Ken umano sarà quindi costretto a richiedere un nuovo documento per ritornare in Inghilterra. Tutta questa vicenda per fortuna si è conclusa in maniera positiva. L’ambasciata inglese infatti, si è subito attivata per rilasciare il documento d’identità a Rodrigo Alves, che ha potuto quindi fare ritorno a casa.