Romina Power, dichiarazione shock a Domenica In: “Hollywood ha ucciso mio padre”
Al debutto della conduzione attesissima di Mara Venier a Domenica In, Romina Power si è concessa ad un’intervista piuttosto intima. Romina di solito non si sbottona tanto nelle interviste, ma con la Venier si sente a casa e per questo ha parlato sinceramente della sua vita privata, di Al Bano, dei figli e del padre prematuramente scomparso. La puntata, andata in onda domenica 16 settembre 2018, si apre con l’ingresso della nuova conduttrice che arriva in studio come un ologramma, accompagnata da giochi di luci e applausi, vestita con un tubino verde scuro, una giacca smoking e dei tacchi a spillo. Trucco chiaro sotto agli occhiali e lunghi capelli color platino.
Cominciano poi le domande alla super ospite, Romina Power. La prima domanda riguarda il suo nipotino Kay, avuto da Cristel, che adesso ha 4 mesi. La cantante è diventata nonna e lo descrive con parole bellissime: “È un’emozione fortissima non c’è quel dolore fisico, ma soffri lo stesso e partecipi. Il nipote ti fa credere di nuovo nel miracolo dell’amore e della vita. Al Bano è arrivato dopo qualche giorno perché sai deve lavorare per mantenere tutta la famiglia”. Ha poi un pensiero per l’ex Al Bano, una pietra miliare nella sua vita, alle domande riguardo al loro rapporto, però, risponde con ironia: “C’è un’interferenza nello studio, l’audio non mi arriva. Tutti mi vogliono ma nessuno mi prende e sono io che non voglio nessuno”. Romina, infine, figlia d’arte, racconta anche il rapporto con la sua famiglia e la prematura scomparsa del padre Tyrone Power:” Ero in collegio in Messico quando lui è venuto a mancare, è morto molto giovane, aveva solamente 44 anni.” Poi la sorprendente dichiarazione: “Io penso sia stato Hollywood ad ucciderlo, mentre girava un film con Gina Lollobrigida che lo ha visto morire. Conclude l’intervista, commossa, dicendo: “Non ho ricordi di mio padre, ho ricordi di sogni fatti con lui. Per 25 anni sono andata alla ricerca dei ricordi degli altri e ho scritto un libro… La presenza paterna mi è mancata, è come dire a un albero se gli sono mancate le radici”.