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Strage di Latina, scoppia la polemica contro il parroco: “Antonietta non ha perdonato Luigi Capasso”

È scoppiata una vera e propria polemica contro il prete che ha celebrato la messa funebre di Alessia e Martina Capasso per quanto affermato sul presunto perdono di Antonietta Gargiulo nei confronti dell’ex marito Luigi Capasso.

Ha scatenato una vera e propria polemica quanto affermato dal parroco Don Livio Fabiani durante la cerimonia funebre di Alessia e Martina Capasso, le figlie di 13 e 8 anni uccise dal padre, l’appuntato Luigi Capasso, lo scorso 28 febbraio. L’uomo, dopo aver sparato e ferito gravemente l’ex moglie Antonietta Gargiulo e le due figlie, si è tolto la vita nell’appartamento in cui una volta viveva con la sua famiglia.

Una preghiera anche per Luigi. Chi siamo per non perdonare, hanno perdonato anche i parenti, ha perdonato anche Antonietta“. Queste sono le parole di Don Livio Fabiani durante la messa delle due piccole. Una frase che ha scatenato disapprovazione da parte dei presenti e non solo. La stessa opinione pubblica non ha perdonato l’atto compiuto dall’uomo, trovando assurdo che Antonietta possa averlo fatto in così poco tempo e dopo essere stata  ferita gravemente dallo stesso Capasso. In molti si sono infatti chiesti se le parole del parroco fossero veritiere. Domanda che si è posta la stessa conduttrice di Chi l’ha visto?, Federica Sciarelli, che ha posto la stessa domanda ai suoi telespettatori nella puntata di mercoledì 14 marzo.

La conduttrice del programma di Rai 3 ci ha quindi tenuto a mettere in chiaro tale questione una volta per tutte. Federica Sciarelli prima di lanciare il servizio in merito alle parole del parroco, nel quale spiegava e giustificava quanto sostenuto nella cerimonia funebre, ha dichiarato ai propri telespettatori: “Il parroco ha detto che Antonietta ha perdonato, ma a noi non ci risulta. Antonietta non ha potuto né piangere, né gridare quando le hanno detto che le bambine erano morte. Non ci risulta che abbia perdonato. Ha fatto così con la mano – simulando il gesto -, due dita avvicinate al cuore”. Antonietta è ora fuori pericolo, ma si trova ancora ricoverata presso l’ospedale San Camillo di Roma. La donna è stata colpita tre volte dall’appuntato Luigi Capasso con la sua pistola d’ordinanza, rimanendo gravemente ferita allo zigomo, alla scapola e alla pancia.

Photo Credits Facebook

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