Nel mondo scintillante dello spettacolo, dove le celebrità si contendono i migliori talenti, la storia di Luca Tommassini, noto coreografo e ballerino italiano, ha recentemente catturato l’attenzione dei media. Con una carriera che lo ha visto collaborare con alcuni dei nomi più illustri della musica, da Diana Ross a Michael Jackson, passando per Madonna e Whitney Houston, Tommassini è un nome rispettato nel panorama artistico internazionale. Tuttavia, di recente, ha rifiutato un’opportunità che molti avrebbero considerato imperdibile: lavorare con Beyoncé.
La notizia è stata rivelata da Roberto Alessi su Mow Magazine, che ha riportato una conversazione avuta con Paola Barale. Durante un incontro, Barale ha raccontato che Tommassini ha detto di no alla richiesta di Beyoncé di unirsi a lei per un progetto. Ma cosa ha spinto il coreografo a rifiutare questa proposta allettante? Sembra che la popstar avesse delle condizioni piuttosto inusuali:
- Voleva che Tommassini lavorasse con lei.
- Desiderava che si trasferisse a vivere a casa sua.
Secondo Alessi, Tommassini ha spiegato che Beyoncé crede fermamente nel concetto di “squadra”, sostenendo che per lavorare bene insieme, le persone devono essere sempre vicine, ventiquattro ore su ventiquattro. Ma per il coreografo, questa richiesta era troppo da accettare, portandolo a declinare l’invito.
La reazione di Paola Barale, che ha assistito alla telefonata, è stata di incredulità: “Tu dimmi se non è un pazzo?”, ha esclamato, sottolineando quanto fosse audace la scelta di Tommassini nel dire di no a una delle artisti più influenti del nostro tempo. Al di là del tono scherzoso, c’è da riconoscere che una simile decisione richiede un certo coraggio, e Tommassini ha dimostrato di avere le idee chiare su cosa desidera per la sua carriera e la sua vita personale.
Il legame con Madonna
Ma la storia di Luca Tommassini non si ferma qui. Il coreografo ha una lunga e profonda connessione con Madonna, con la quale ha condiviso non solo l’esperienza lavorativa, ma anche un legame personale molto significativo. In un’intervista, Tommassini ha rivelato che nel 1994, Madonna gli propose addirittura di avere un figlio insieme. La proposta era singolare: non erano una coppia, ma la popstar desiderava un bambino e pensava che lui potesse essere il padre ideale. Tommassini, però, rifiutò l’offerta, desiderando costruire una famiglia tutta sua. In seguito, la star scelse il suo personal trainer, Carlos Leon, per diventare il padre della sua prima figlia, Lourdes, conosciuta anche come Lola.
Luca Tommassini ha descritto Madonna non solo come una collega, ma anche come un’amica e una figura di supporto nella sua vita. Racconta di momenti intimi trascorsi insieme, come i Natali passati con lei e il fratello, Cristopher. Durante le riprese di “Evita”, Madonna si trovava in un momento delicato, poiché doveva nascondere la sua gravidanza per mantenere credibile il suo ruolo di attrice. Tommassini ricorda i notturni allenamenti e le sfide che affrontavano insieme, dimostrando una profonda empatia e comprensione reciproca.
La vulnerabilità della superstar
“Madonna ha queste fragilità che non concede quasi a nessuno”, ha affermato Tommassini, evidenziando il contrasto tra l’immagine di donna forte e sicura che presenta al pubblico e la sua vulnerabilità personale. La superstar, pur essendo costantemente sotto i riflettori, ha sempre cercato di mantenere una vita semplice, tra sessioni di yoga e di palestra all’alba, enfatizzando l’importanza di affrontare le sfide quotidiane. “Inizia la giornata dalla cosa peggiore da fare e poi vai avanti fino alla più piacevole”, era uno dei suoi consigli per raggiungere il successo.
La storia di Tommassini è una testimonianza di dedizione e passione per la danza e la coreografia, ma anche un esempio di come le celebrità possano interagire in modi inaspettati. La sua decisione di rifiutare un’offerta di Beyoncé, pur sembrando strana a molti, riflette la sua determinazione a mantenere il controllo sulla propria vita professionale e personale.
In un’epoca in cui il mondo dello spettacolo è sempre più dominato da dinamiche di potere e aspettative, Luca Tommassini rappresenta una voce fuori dal coro, un artista che sa esattamente cosa vuole e non ha paura di affermarlo. La sua storia non è solo quella di un coreografo di successo, ma anche quella di un uomo che ha scelto di seguire il proprio cammino, rimanendo fedele a se stesso e ai propri valori.