Questo semplice trucco per regolare la caldaia ti farà dimenticare per sempre delle bollette alte: usalo subito
Un semplice trucco potrebbe farti risparmiare tantissimo sul riscaldamento
Puoi risparmiare tantissimo sulla bolletta di riscaldamento adottando questo piccolo trucco per la caldaia: ecco come fare.
La gestione del riscaldamento domestico è una questione cruciale per molte famiglie, specialmente con l’arrivo della stagione fredda.
Con l’aumento dei costi energetici, è fondamentale trovare strategie efficaci per contenere le spese senza compromettere il comfort abitativo. Un metodo semplice e spesso trascurato è la regolazione della temperatura di mandata della caldaia. Questo accorgimento può portare a risparmi significativi, fino al 10% sulla bolletta del riscaldamento.
Come risparmiare sul riscaldamento con questo trucco per la caldaia
La temperatura di mandata rappresenta il calore dell’acqua che esce dalla caldaia e si dirige verso i radiatori. Questa temperatura è fondamentale per garantire un riscaldamento adeguato degli ambienti. È importante notare che la temperatura di mandata non deve essere confusa con l’impostazione del termostato. Ad esempio, se il termostato è impostato a 19°C, l’acqua nei radiatori può essere riscaldata a temperature più elevate per raggiungere quella soglia di comfort. Tuttavia, molte caldaie sono preimpostate per riscaldare l’acqua a temperature elevate, tra i 75 e gli 80°C, il che non è sempre necessario.
Abbassare la temperatura di mandata a un livello compreso tra 60 e 65°C può non solo mantenere una temperatura confortevole all’interno, ma anche aumentare l’efficienza della caldaia. Infatti, secondo uno studio condotto dal Heating and Hotwater Industry Council, tale riduzione può comportare un risparmio del 6-8% sulle bollette del gas. Questo è un dato significativo, soprattutto considerando che il riscaldamento rappresenta una delle voci di spesa più consistenti nelle bollette domestiche.
In aggiunta, adottare ulteriori misure, come disattivare la funzione di pre-riscaldamento su caldaie di marchi specifici come Worcester, Vaillant o Ideal, può generare ulteriori risparmi del 5-10%. Tuttavia, è essenziale considerare che il risparmio effettivo dipende da vari fattori, tra cui l’isolamento dell’abitazione e le dimensioni dei termosifoni. In case poco isolate o con radiatori di dimensioni ridotte, potrebbe risultare difficile mantenere una temperatura ottimale se la temperatura di mandata viene abbassata eccessivamente.
Regolare la temperatura di mandata della caldaia è un’operazione piuttosto semplice. La maggior parte delle caldaie moderne, in particolare quelle combinate, consente di impostare temperature distinte per il riscaldamento e per l’acqua calda sanitaria. Per effettuare questa modifica, è possibile utilizzare i simboli presenti sul pannello di controllo della caldaia. Di solito, il simbolo del radiatore rappresenta il riscaldamento, mentre quello del rubinetto indica l’acqua calda.
È importante ricordare che non si consiglia di abbassare la temperatura sotto i 65°C nei boiler con serbatoi. Questo perché temperature troppo basse possono favorire la proliferazione di batteri nocivi, come la Legionella, che possono rappresentare un rischio per la salute. Pertanto, è cruciale trovare un equilibrio tra risparmio e sicurezza. Oltre alla regolazione della temperatura di mandata, ci sono ulteriori strategie che è possibile adottare per ottimizzare il riscaldamento della propria abitazione e ridurre i costi. Una di queste è l’installazione di termostati intelligenti, che consentono di programmare il riscaldamento in base alle proprie abitudini quotidiane, evitando così sprechi di energia.
Inoltre, è fondamentale assicurarsi che i radiatori siano sempre puliti e privi di ostacoli. Coprire i radiatori con mobili o tende impedisce la corretta diffusione del calore, costringendo la caldaia a lavorare di più per mantenere la temperatura desiderata. Un altro suggerimento utile è quello di sfiatare regolarmente i radiatori, rimuovendo l’aria intrappolata che può impedire un riscaldamento efficace. Infine, migliorare l’isolamento termico dell’abitazione può contribuire significativamente a ridurre i costi di riscaldamento. Investire in finestre a doppio vetro, coibentazione delle pareti e porte ben sigillate può fare una grande differenza nel mantenere il calore all’interno, riducendo così la necessità di un riscaldamento costante e intenso.