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Quanti zuccheri consumare per i muscoli, dopo l’allenamento

La dose giusta adatta al post work-out

Sebbene gli zuccheri siano tra i più discriminati nelle diete, alcuni sono adatti alla crescita dei muscoli e si possono assumere post allenamento fisico. 

Dopo l’esercizio fisico il corpo può assumere carboidrati e zuccheri semplici, purché siano quelli adatti. Ad affermarlo sono anche gli esperti che suggeriscono dosi e tipologie adeguate. Persino di quegli alimenti che, nelle comuni diete, risultano banditi.

Coppia allenata @Foto Crediti Envato Elements – VelvetGossip

Perché gli zuccheri fanno bene ai muscoli

Premettendo che dopo un allenamento intenso il corpo ha bisogno di reintegrare le riserve di glicogeno, è bene sapere che gli zuccheri in questa fase hanno un ruolo molto importante. Infatti, spesso si tende a consumare cibi con meno zuccheri o carboidrati con basso indice glicemico. Ma, come riporta anche La Gazzetta, James Betts, docente di fisiologia metabolica all’Università di Bath (UK), ha spiegato che: “Nel recupero dobbiamo nutrire rapidamente i muscoli con lo zucchero, quindi servono zuccheri che vengano digeriti, assorbiti e metabolizzati rapidamente. Questi sono i cosiddetti zuccheri semplici“. Oltre agli zuccheri, un ruolo importante lo svolgono le proteine.

Le proteine, infatti, sono indispensabili nel processo di costruzione del tessuto muscolare nel recupero post-allenamento. Tuttavia, per assimilarle è necessaria molta energia che dopo il work-out potrebbe essere inferiore. Proprio per questo motivo, dopo l’allenamento, vi è una voglia improvvisa di zucchero. Infatti, anche se il corpo non è più sotto sforzo, i muscoli continuano a lavorare e sono proprio gli zuccheri a fornire le riserve di glicogeno. Inoltre, lo zucchero permette anche di assorbire gli elettroliti.

Zucchero @Foto Crediti Envato Elements – VelvetGossip

Le dosi consigliate

A questo punto non resta che scoprire quanti e quali zuccheri si possono consumare. A tal proposito, il professore James Betts suggerisce: “Un grammo per chilogrammo di massa corporeo“. Una quantità, quest’ultima, che potrebbe risultare difficile da consumare subito. Pertanto Betts non esclude il consumo di bevande sportive, ma suggerisce che soluzioni sane e home-made possano essere più efficienti. “Non c’è motivo per cui non si possano mettere 75 g di zuccheri in una soluzione e mescolarla. Il vantaggio è che possiamo regolarne un po’ la concentrazione“, spiega l’esperto. Inoltre, il professore suggerisce che è meglio iniziare a consumare gli zuccheri subito dopo l’allenamento. “Sappiamo che i muscoli e i tessuti corporei sono molto ricettivi subito dopo l’esercizio, quindi assumere zuccheri entro i primi 15 minuti dalla fine dell’allenamento è il momento migliore“.

Per quanto concerne le dosi, è bene sapere che essere variano a seconda del tipo di allenamento. Se, ad esempio, il work-out è stato meno di un’ora è bene restare su 20-30 grammi di zuccheri (più o meno il contenuto di una banana). Se l’allenamento è stato moderato, quindi oltre l’ora e mezza e massimo le due ore, allora si possono consumare dai 30 ai 50 grammi di zucchero. Se si è trattato di un work-out intenso di oltre due ore, la dose di glucosio consigliata è tra i 50 e i 70 grammi. Prima di concludere è bene precisare che questi consigli sono riferiti a chi si allena con una certa costanza e gode di buona salute. Per chi ha particolari condizioni di salute, comprese diabete o prediabete, è bene fare affidamento sempre al consulto di un medico.

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