Se l’estate richiede la prova costume, il rientro dalle ferie richiede il ritorno al peso-forma dopo le ‘concessioni’ delle vacanze. Ecco allora che la dieta di settembre può fare al caso di tanti.
Prima della tanto attesa prova costume, per tanti, nasce la corsa al raggiungimento della forma perfetta. Diete last-minute, sacrifici, rinunce e piatti leggerissimi per poter indossare le mise più ‘succinte’ sotto l’ombrellone, in spiaggia o in piscina. Rituali che, ogni anno, accompagnano chiunque miri al peso-forma ideale nei mesi estivi. Tuttavia, estate è anche sinonimo di vacanze, di cene con gli amici, di aperitivi in spiaggia, di gelati, di prelibatezze. Pertanto, se con l’arrivo dell’estate si teme la prova costume, con il termine di questa stagione subentra, molte volte, la necessità di ritrovare la forma talvolta ammorbidita dalle ferie. A questo proposito, gli esperti consigliano la dieta di settembre.
Come seguire la dieta di settembre
La buona cucina e il desiderio di assaporarla rientrano tra i ‘lussi’ che qualcuno ama concedersi durante le ferie estive. Grigliate al mare, aperitivi al tramonto, gelati dai mille gusti per combattere la calura estiva, sono tutte componenti culinarie che colorano l’estate. Premettendo che un’alimentazione sana ed equilibrata prevede anche diversi piacere a tavola, è bene ricordare che gli eccessi possono modificare la forma fisica raggiunta per la tanto temuta prova-costume. E premettendo ancora che qualche chilo facilmente recuperabile non pone la persona sul banco d’accusa, pensare alla propria salute è comunque il primo monito di riferimento a cui attenersi.
Se fino a giugno la dieta diventa quasi un mantra, con le vacanze spesso va in ferie anche la dieta. Settembre in tal senso assume un po’ le vesti del mese di gennaio e dei buoni propositi per il nuovo anno. Ma se a Capodanno il proposito riguarda l’anno che sta per iniziare, a settembre i progetti sono per il ‘ritorno alla normalità’, dopo i piccoli strappi alla regola che caratterizzano l’estate. Il primo consiglio, in questo senso, è tenere come punto cardine la gradualità. Approccio giusto e nessun sacrificio incontrollabile sono alla base per rimettere in ordine l’organismo e la forma fisica, seguendo sempre i consigli degli specialisti.
La dieta di settembre, pertanto, non è un piano alimentare ‘miracoloso’ basato sul banale conteggio delle calorie e senza fondamento scientifico, ma una regolamentazione sana. E per constatare concretamente quanto detto basta pensare che, in questo periodo dell’anno, la natura offre una selezione di alimenti utili a tutte le esigenze. Se a settembre si può godere ancora di cibi estivi quali meloni, angurie e pesche, contemporaneamente si iniziano a gustare anche delizie autunnali come l’uva. In questi alimenti si trovano le Vitamine A e C che contribuiscono a mantenere in salute i vasi sanguigni e la Vitamina B che favorisce il rilassamento nervoso. Componenti che, unite al resveratrolo, contribuiscono ad una messa in forma ottimale, senza sacrifici estremi. Insomma, per chiunque senta l’esigenza di trovare rinnovato benessere fisico dopo le vacanze, la dieta di settembre non propone rinunce ma riequilibrio.