E’ stata inaugurata l’edizione 2024 della Mostra del Cinema di Venezia. A condurre la serata di apertura e di chiusura, Sveva Alviti, scelta personalmente dal direttore Alberto Barbera come madrina di questa 81esima edizione.
Care lettrici e cari lettori di Velvet Gossip, eccoci con un nuovo appuntamento con la Rassegna. Questo weekend vi terremo compagnia con uno degli eventi più attesi dell’anno: la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia. L’81esima edizione ha aperto le porte della laguna e, a condurre la serata di apertura e chiusura del festival è l’attrice Sveva Alviti, scelta dal direttore Alberto Barbera come madrina di questa edizione.
Celebre per aver interpretato Dalida nell’omonimo film del 2017, Sveva Alviti si divide da tempo fra produzioni italiane ed internazionali ed è in procinto di debuttare alla regista con un film in uscita il prossimo anno. Un periodo importante per l’attrice, dopo un 2023 complicato anche per la separazione dallo storico compagno Antony Delon, figlio di Alain.
Sveva Alviti: le prime dichiarazioni della madrina
“Essere la madrina del Festival di Venezia di quest’anno mi emoziona e mi riempie di orgoglio. Tutto è nato da una conversazione con il direttore Alberto Barbera. Sono felice perché potrò vivere immersa nella mia passione, il cinema”, ha raccontato pochi giorni fa Sveva Alviti al Corriere della Sera. L’attrice quest’anno ha il compito di condurre sia la serata di apertura del 28 agosto, sia la cerimonia di chiusura prevista per il 7 settembre alle ore 19 dove verranno premiati i vincitori di questa 81esima edizione.
Nata a Roma nel luglio del 1984, Sveva Alviti, fin da piccola, ha praticato danza e tennis. Nonostante la promettente carriera da tennista, Sveva ha poi deciso di dedicarsi completamente alla moda e, dopo la maturità si è trasferita a New York. Con la sorella minore Sara, stylist, ha messo in piedi un piccolo business di moda vintage. Una scuola di recitazione parallelamente alla carriera di modella che l’ha poi portata ad avvicinarsi con maggiore interesse finché, la sua vocazione al mondo attoriale, non è letteralmente esplosa. L’occasione della sua vita arriva quando fa un provino per interpretare la cantante Dalida dopo aver fatto già diverse esperienze sul set. Di quel ruolo disse in un’intervista rilasciata a L’Officiel: “Con Dalida mi sono davvero immersa nel suo buio, la solitudine è un dolore che conosco bene. […] Ci ho messo molto tempo a uscire dal personaggio e a ritrovare Sveva. A volte è molto pericoloso lasciarsi trasportare così tanto nella sofferenza, io mi ci sono fusa completamente”.
Caterina Murino: la madrina della 80esima edizione
En no! Non è come ricordare la canzone vincitrice della passata edizione del Festival di Sanremo. Una fatica ricordarle e chissà poi il perché! Sul tappeto rosso del Festival di Venezia, non ci sono ripetizioni, somiglianze che possano confondere. I volti delle madrine che hanno aperto e chiuso le serate di ogni edizione attraversano limpide le memorie di molti. E perché non parlarne proprio qui, su Velvet Gossip, a pochi giorni dell’inaugurazione dell’81esima edizione?
Un breve tuffo nel passato ci porta al volto di Caterina Murino, la madrina di Venezia 80. L’attrice, nonostante la pioggia, ha dato il via all’80esima edizione del Festival a piedi nudi sulla sabbia, tra le onde, lasciandosi andare più di tutte le altre che l’hanno preceduta. Dopo il rosso della prima serata e il bianco della seconda, la Murino si è aggiudicata l’esser (anche) l’anima glamour del festival. Difatti, per il red carpet del film Povere Creature di Yorgos Lanthimos, ha sfoggiato un lungo abito con cinta e inserti di tutte in coordinato, abito monocromatico nero di Alberta Ferretti.
Rocío Muñoz Morales: madrina della 79esima edizione
Che madrina è stata invece Rocío Muñoz Morales? Impeccabile, come ogni anno ciascuna madrina del festival. Poco prima del tappeto rosso della 79esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, l’attrice ha parlato ai microfoni di Vanity Fair: “Mi sto preparando per il Red Carpet di Bones And All di Luca Guadagnino che – tra l’altro – è un film super atteso. Confesso che ci stiamo divertendo tantissimo! C’è un clima di grande gioia. Di complicità fra di noi!”.
Un festival dove noi di VelvetMAG abbiamo seguito da vicino riuscendo a catturare non solo l’indiscutibile bellezza della Morales, ma anche la sua vitalità, come racconta dalle due fotografie che abbiamo scelto dal nostro archivio. Qui, la madrina della 79esima edizione, per il rito del bagno nel mare, l’attrice ha indossato uno splendido abito bianco con brillanti di Giorgio Armani, impreziosito dai gioielli Cartier.