Rassegna Gossip, Raffaella Carrà: tra moda, mito e docu-serie
Lo show incentrato sull'eterna icona nostrana farà presto il suo debutto
Care lettrici e cari lettori di Velvet Gossip, eccoci con un nuovo appuntamento con la Rassegna che ci riporta al ricordo di Raffaella Carrà. Un viaggio tra moda e mito, introducendoci poi tra i meandri della docu-serie a lei dedicata.
Parliamo del fenomeno ‘Raffa’, che racconta un pezzo della nostra storia. A cominciare dal boom economico con la Tv nella quale appare Raffaella Carrà, come l’idolo di tutta Italia.
E’ la storia di un Paese, invaghito da un ombelico trasgressivo e rivoluzionario in bianco e nero, poi pronto ad indovinare quanti fagioli ci sono in un barattolo mentre si prepara il pranzo nelle case degli italiani. E’ una Fiesta ogni qualvolta Raffaella Carrà arriva sul piccolo schermo. Citiamo il libro scritto dallo storico d’arte Massimiliano Cappella sotto la direzione artistica di Sergio Iapino, tra Moda e mito appunto per raccontare la vita di un’icona irripetibile: Raffaella Carrà.
Tutto Carrà: pagine e tv che la raccontano
Centosettantacinque pagine che raccontano lo stile sulle scene ed il dietro le quinte di Raffaella Carrà, che se un tumore non l’avesse portata via un giorno di luglio del 2021, oggi – l’artista – avrebbe ottanta anni. Una carriera incredibilmente lunga e senza cedimenti, cominciata col cinema. Ma soprattutto col botto. Negli anni, Raffaella si è vestita facendo propri il punk e il rock con mise che sono un tripudio di pelle e borchie. Ma c’è stata anche la Raffaella di salotto con tailleur e spalline Anni Ottanta per intrattenere il pubblico del mattino. La ‘spagnoleggiante’, una versione della Carrà tanto amata dai suoi fan incantati nel periodo in cui omaggiava la Spagna e l’America Latina che, proprio negli Anni Ottanta l’hanno travolta d’amore e di successo.
Insomma, Raffaella un’icona pop che nonostante cambiasse vestito è rimasta sempre se stessa. Ma non è solo tra le pagine di un libro che la Carrà ‘eterna’ viene ricordata. Dopo il breve passaggio in sala avvenuto dal 6 al 12 luglio grazie a Nexo Digital, Raffa approda in formato docu-seriale su Disney+ a partire dal prossimo 27 dicembre.
Raffaella Carrà, Raffa: non solo spettacolo
Suddiviso in tre capitoli, il progetto si avvale del contributo di numerose personalità vicine a Raffaella Carrà, per ricostruire le tappe di una carriera straordinaria da oltre 60 milioni di dischi venduti. Dagli inizi, con gli studi di danza, al trasferimento a Roma e gli studi presso il Centro Sperimentale di Cinematografia dove ha conosciuto Marco Bellocchio ed è stata notata da Frank Sinatra che l’ha voluta sul set di Il colonnello Von Ryan, fino all’ingresso in Rai, allo scalpore del Tuca Tuca, il successo di Canzonissima 1971 e l’approdo in Spagna: Raffa ripercorrerà tutte le sfumature di una carriera – come sapevamo già – senza eguali.
Al contempo, la docu-serie si muoverà su un binario parallelo, procedendo nel racconto del lato ‘nascosto’ e più intimo della diva Raffaella Carrà, ovvero quello più vulnerabile di Raffaella Maria Roberta Pelloni. Lo show affronterà anche il suo rimpianto per la maternità mancata, le sue crisi personali, ma anche le sue rinascite e le sue fragilità, nascoste al pubblico dietro quel proverbiale sorriso e quella contagiosa ironia che l’ha resa nota.