
Pino Insegno sostituito: chi condurrà "L'Eredità"? (ANSA) - Velvetgossip.it
Il futuro di Pino Insegno sulle reti Rai appare più nebuloso che mai, dopo gli ascolti poco incoraggianti de Il Mercante in Fiera. Per questo motivo, la Rai sembra decisa a estrometterlo da L’Eredità, di cui nei mesi di ridefinizione del palinsesto televisivo gli era stata affidata la conduzione.
Sembra ormai certo che non sarà Pino Insegno a condurre la nuova edizione de L’Eredità, in partenza da gennaio. Il game show invernale tornerà in onda su Rai Uno, prendendo il posto di Reazione a catena, condotto da Marco Liorni. La decisione di estromettere l’attuale volto al timone de Il Mercante in Fiera dipenderebbe da una serie di fattori, tra cui gli ascolti preoccupanti del game show attualmente in onda su Rai Due.

Già nel corso delle precedenti settimane avevano iniziato a circolare le voci a riguardo di un suo eventuale allontanamento da L’Eredità. I rumor avevano preso piede proprio a partire dalla valutazione dei primi risultati conseguiti da Il Mercante in Fiera. Proprio per non rischiare il flop con uno dei titoli indiscussi della rete ammiraglia, a seguito di un confronto tra Rai e Banijay Italia – la società che produce il programma – si sarebbe arrivati alla combattuta decisione. Ma chi sostituirà Pino Insegno?
Pino Insegno non condurrà L’Eredità? I possibili nomi fioccati: c’è anche Flavio Insinna
Oltre a preoccupare i vertici Rai, gli ascolti poco confortanti de Il Mercante in Fiera hanno provocato una protesta da parte dei giornalisti del TG2 della sera. Le polemiche erano legate al fatto che il game show non fungesse da traino per il telegiornale: un pericolo che si sarebbe potuto concretizzare anche con L’Eredità. Per non rischiare il flop, dunque, Rai e Banijay Italia avrebbero tagliato fuori Pino Insegno dal programma, che tornerà in onda a gennaio.
Parallelamente all’uscita di scena del conduttore, comico e doppiatore, sono fioccate le prime voci circa il suo sostituto. I primi nomi trapelati sono stati quelli di Marco Liorni, che con Reazione a catena continua ad assicurare ottimi ascolti alla rete ammiraglia, e di Flavio Insinna. Per quest’ultimo si tratterebbe di un’ulteriore riconferma, visto il ruolo ormai consolidato al timone del programma.

Ciononostante, sembrerebbe che l’azienda di Viale Mazzini stia prendendo in considerazione altre strade, puntando sull’effetto sorpresa. L’intenzione sarebbe quella di evitare deja-vu, portando alla conduzione de L’Eredità un nome inaspettato: di chi si tratterà?
Non si tratterà, con ogni probabilità, di Gabriele Corsi, il quale ha sì degli estimatori in Rai ma è già impegnato al timone su Nove. Ad ora, nessun nome è stato confermato: a renderlo noto sarà il direttore dell’Intrattenimento Day Time, Angelo Mellone, che si confronterà con la casa di produzione nelle prossime settimane per prendere la decisione definitiva.
Insomma, è chiaro che in Rai è tempo di valutazioni. In seguito lo stop anticipato di Liberi Tutti di Bianca Guaccero, dopo appena tre puntate, sono tenuti sott’occhio anche Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo, sceso all’1,6% di share e Che sarà di Serena Bortone, in onda il sabato e la domenica su Rai Tre. Preoccupa anche La Volta Buona di Caterina Balivo.