In vista del tanto atteso pranzo di Ferragosto qualcuno potrebbe iniziare a temere la bilancia. Ma per evitare che una festa si trasformi in un incubo esistono dei consigli utili da applicare anche diversi giorni prima del 15 Agosto. Si tratta di alcune regole alimentari che chiameremo ‘dieta di Ferragosto’.
La bilancia è spesso un oggetto molto temuto, specialmente quando si tratta di periodi che coincidono con le feste. Tale è il caso del Ferragosto, quando, per paura di ingrassare, si vive la festa estiva tra le più attese come una sorta di incubo. Per evitare che questo si verifichi, è interessante sapere che esistono alcune regole alimentari che permettono di mantenere un peso forma inalterato. La chiamiamo la ‘dieta di Ferragosto‘ e prevede alcuni accorgimenti da tenere a tavola, già a partire da qualche giorno prima del 15 Agosto.
Mantenere la forma a Ferragosto
La prima regola fa riferimento sicuramente all’idratazione che deve essere sempre adeguata. Infatti, soprattutto in periodi molto caldi come possono essere quelli in prossimità del Ferragosto, bere tanta acqua è fondamentale a reintrodurre i liquidi persi. All’acqua, sicuramente al primo posto, si possono aggiungere centrifughe di frutta e/o verdure di stagione ideali per mantenersi in forma e idratarsi allo stesso tempo. Per quanto riguarda il comportamento da tenere a tavola, meglio prediligere sempre cibi sani accompagnati da pane e pasta integrale, poi carne bianca, pesce azzurro e verdure condite con poco olio. Nella dieta di Ferragosto non manca la frutta ovviamente, mentre sono da evitare alcolici e bevande troppo zuccherate.
A questi primi accorgimenti, poi, è necessario aggiungere un’altra fondamentale regola di base: quella di non saltare mai i pasti principali. Per non trovarsi impreparati nel giorno di Ferragosto è bene tenere presente che la grigliata non è assolutamente una pratica culinaria da bandire. Pur tenendo presente che ogni piano alimentare va sempre prescritto da un esperto, si può pensare di prediligere sulla griglia pollo e tacchino nel caso della carne. Per non temere troppo il confronto con i grassi, sono da ridurre, invece: salsicce, luganeghe, salamelle e carni troppo speziate. Discorso simile si può fare per il pesce. Meglio puntare su pesce azzurro, branzino, orata o spigola che sono tra i meno grassi. Anche nel caso delle cotture meglio optare per quelle leggere, nelle quali sicuramente potrà essere integrata anche l’insalata di polpo e patate.
In vista del pranzo di Ferragosto, prestare particolare attenzione anche ai condimenti. Evitare salse troppo cariche e ricche di ingredienti grassi, ma non rinunciare mai ai contorni di verdure, ideali per saziarsi senza ingrassare. Infine, non dimentichiamoci che anche l’attività fisica è un’ottima alleata in tavola. Quindi una camminata, sia prima che dopo il pranzo di Ferragosto, è l’ideale per contribuire al mantenimento della propria forma fisica. Ad ogni modo, prima di concludere, è bene precisare che qualsiasi cosa sia simile ad una dieta o un piano alimentare esige di essere sempre elaborata da uno specialista. I rimedi fai-da-te potrebbero risultare, oltre che inefficaci, anche deleteri e controproducenti.