Sandra Milo è tra le protagoniste del nuovo servizio fotografico realizzato da Flewid Book il cui obiettivo è esaltare la bellezza unica e senza tempo.
“Abbraccia te stesso, la più grande rivoluzione“, con questa citazione Sandra Milo mostra i suoi scatti in costume da bagno. L’attrice ha soffiato 90 candele sulla sua torta di compleanno a marzo e, attraverso i social, ha voluto condividere una piccola parentesi di self love, dimostrando che la bellezza non ha età né limiti. In occasione del Pride Month, Sandra Milo ha celebrato ancora una volta l’unicità e la bellezza così come la libertà di espressione, pubblicando alcuni scatti per Flewid.
Non è la prima volta che Sandra Milo si concede un servizio fotografico per il magazine. Già nel 2020, ad esempio, aveva realizzato un servizio fotografico il cui obiettivo di fondo era lo stesso: celebrare la bellezza senza tempo e smontare gli ideali fasulli di perfezione.
Sandra Milo celebra la bellezza senza tempo
Sandra Milo è un’attrice italiana che ha segnato la storia del mondo dell’intrattenimento e dello spettacolo. E non ha mai paura di mettersi in gioco, come dimostrato dall’ultimo servizio fotografico in cui posa con indosso costumi da bagno. Il tema del book fotografico, realizzato da Matteo Basilé, come precisa la stessa Sandra Milo è “abbracciare te stesso, la più grande rivoluzione“. Nel suo post Instagram, precisa: “A me sembra normale perché rivoluzione è qualcosa che si evolve, che segue l’esigenza dei tempi. Arriva quando è giusto che avvenga un grande cambiamento. Il cambiamento è naturale, fa parte della vita. Il cambiamento non si può arrestare, è già in atto. La società si è evoluta, si è fatta trovare pronta ad accoglierlo così come dovrebbe fare una certa classe politica. Non si deve aver paura dell’amore”.
A corredo degli scatti realizzati per il magazine, Sandra Milo ha poi puntualizzato la sua idea sull’amore: “L’amore è la forza più grande del mondo e possederla è un privilegio ma bisogna imparare ad amare correttamente, mettendosi in ascolto dei bisogni dell’altro, curando il benessere di ogni individuo e non solo di quelli in cui ci si riconosce, consentendo a ogni forma di amore di esprimersi liberamente senza far sì che si senta a torto esclusa o peggio diversa, garantendo il diritto all’inclusività. Non permettete a nessuno di farvi sentire il peso della disuguaglianza. Io sono uguale a voi come voi siete uguali a me. Non ci sono differenze ma solo particolarità che ci rendono unici pur essendo simili gli uni con gli altri“.
E non sono tardate ad arrivare le pronte critiche rivolte all’attrice. Nonostante il supporto e la condivisione di tanti follower, altri hanno mosso alcune critiche nei confronti dell’attrice, accusandola di mettersi “soltanto in mostra”. Sandra Milo è intervenuta prontamente: “Mi scrivono che dovrei fare solo la pensionata e badare ai nipoti, lasciando spazio alle nuove generazioni (beninteso, nessuno glielo vuole togliere). Io sono stata solo un mezzo, un tramite, come rappresentante della terza età, attraverso il quale rivendicare il diritto di essere riconosciuti e accettati dalla famiglia, dalla società, dall’altro da sé, dalle istituzioni, dal sistema giuridico. Non bisogna essere necessariamente giovani, magri, bianchi, eterosessuali, privi di disabilità per sentirsi parte di un tutto”.