Gina Lollobrigida, ritrovato il diario: tutti i dettagli
Rinvenuto un reperto molto importante nella villa romana dell'attrice. Ecco di cosa si tratta
Continua a tener banco la questione dell’eredità dell’attrice e fotoreporter Gina Lollobrigida, scomparsa lo scorso 15 gennaio. In attesa della divisione ufficiale del suo patrimonio, è stata ispezionata la storica villa romana. Ma c’è di più! E’ stato trovato qualcosa di clamoroso.
La storica villa romana dell’interprete Gina Lollobrigida, è stata ispezionata più volte da esperti che hanno individuato e fotografato tantissimi reperti e ricordi di una vita. Come riportato da Corriere.it continua ad esercitare tanta attenzione l’eredità della compianta attrice e fotoreporter, scomparsa nel gennaio scorso. Si attende la divisione ufficiale del suo patrimonio, da destinare agli eredi designati.
Come è ben noto, vi è anche la villa romana. Un museo di ricordi ispezionata più volte da esperti, che hanno individuato e fotografato tantissimi reperti appartenenti alla vita dell’attrice. Ma proprio qui, tra queste mura, è stato trovato qualcosa di clamoroso. Ecco di cosa si tratta.
Gina Lollobrigida: trovato il diario
Tra piatti, porcellane, amorini, buddha e altri oggetti artistici, è spuntato un reperto che nessuno si aspettava. Si tratta di un diario newyorkese che la Lollobrigida scrisse negli anni Sessanta quando girava film con attori del calibro di Humphrey Bogart, Rock Hudson ed Ernest Borgnine, periodo in cui era una diva planetaria. Tra le pagine di questo documento, ci sono custoditi riflessioni, pensieri e confessioni molto interessanti riguardo la vita delle più grandi attrici del nostro Paese.
Da uno sgabuzzino invece, altrettanto sorprendente, è uscito fuori il copione dattiloscritto di uno sceneggiato inedito “su e con Fidel Castro“. Parliamo di un’opera che purtroppo non ha mai visto la luce ma che, a quanto pare, era stata preparata proprio dalla stessa Lollobrigida. La domanda è: che fine faranno tutti questi oggetti Spetterà tutto ad Andrea Piazzolla, ex factotum dell’attrice, e il figlio di Gina Milko Skofic i quali decideranno come gestire l’eredità di Gina Lollobrigida.
Skofic: “Non è rimasto quasi nulla”
In merito al patrimonio di Gina Lollobrigida, si sospetta che siano spariti nove milioni di euro. Ed è proprio il produttore cinematografico Milko Skofic, nonché figlio dell’attrice ad approfondire con dettagli al Corriere della Sera: “Il patrimonio di mia madre era più che buono, c’era abbastanza per fare una lunga vita decente, ricca, ma non esagerata. Ora non è rimasto quasi nulla“. Skofic, fa poi una stima precisa: “Non so dire la quantità esatta di quanto è stato bruciato, ma i conti correnti sono pressoché vuoti, gli appartamenti di Piazza di Spagna sono stati venduti e il ricavato è sparito, e lo stesso è accaduto per la casa di Montecarlo”.
Circolano diversi sospetti e, quello più citato sul faccendiere Andrea Piazzolla. Si pensa che, a far sparire il denaro sia stato proprio lui e che la Diva sia stata anche raggirata e isolata da amici e parenti. Del patrimonio della Lollo se ne parlerà ancora e continuerà ad attirare l’attenzione, soprattutto fin quando, i sospetti, non verranno o glissati, o confermati dalla magistratura.