Luca Argentero ha da poco rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Schietto, sincero e senza giri di parole nel raccontarsi e raccontare la sua ascesa al successo, partendo proprio da quel lontano Grande Fratello del 2003.
Da poco diventato papà per la seconda volta, Luca Argentero ha di recente rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. L’attore ha parlato a cuore aperto dei suoi esordi. Come anche dei suoi successi e della vita privata che condivide con la moglie di Cristina Marino. e i loro due bambini.
La coppia ha dato il ben venuto lo scorso 17 Febbraio al secondo figlio e l’attore ha raccontato come stanno vivendo questi momenti e di quanto la prima esperienza sia stata una vera e propria palestra: “Noè Roberto è nato da poco più di un mese e meno male che io e Cristina siamo abbastanza allenati a darci il cambio di notte, perché questo è il secondo figlio”.
Luca Argentero e quel lontano GF
Argentero è oggi un attore di successo. Tanti sono i set che lo hanno portato ad interpretare personaggi di spicco. Film, serie tv all’attivo. Inoltre, sta per uscire il suo primo romanzo come autore, dal titolo Disdici tutti i miei impegni. Nel libro, Luca narra le disavventure dell’imprenditore romano Fabio Resti nell’ambito degli eventi aziendali. Ma, come ben sanno i fan di Argentero, il protagonista di Doc – Nelle tue mani è salito alla ribalta dopo aver partecipato ad una lontana edizione del Grande Fratello.
Era il 2003 e, a distanza di vent’anni il torninese è tornato a parlare della sua esperienza nel reality show Mediaset, svelando il vero motivo che lo ha spinto a partecipare: “Ma lo sa che quella è una parentesi che quasi non ricordo nemmeno io? Sono passati tanti anni, lo feci per soldi. Calcolai che se avessi vinto la cifra in palio avrei potuto riposarmi un poco e decidere che cosa fare del mio futuro, visto che mi ero appena laureato. Anche adesso faccio calcoli” ha dichiarato nel corso dell’intervista, ponendo poi un accenno al libro che ha scritto.
“Ho scritto il libro perché mi piacerebbe lavorare intensamente ancora per qualche anno, guadagnare abbastanza per vivere bene e far vivere bene la mia famiglia e poi vorrei andare in pensione a 55 anni. Viaggiare con mia moglie, riposarmi, leggere e scrivere libri e sceneggiature. Ogni tanto, poi, fare un film che mi piace, ma solo per il gusto di farlo. Non ha senso andare in pensione tardi”, ha poi aggiunto Argentero.
La confessione su Ambra: “Eravamo due outsider spaventati”
Sono molti gli aneddoti condivisi con i suoi colleghi e, nel ricordare uno di questi, Luca Argentero ha citato uno dei registi che, ai suoi occhi sono stati dei Maestri. Come le riprese di Saturno contro, il film di Ozpetek del 2007 che gli ha fatto acquisire maggiore credibilità come attore.
“Mi ritrovai nella cucina e intorno al tavolo sedevano Isabella Ferrari, Margherita Buy, Pierfrancesco Favino e Filippo Timi solo per fare alcuni nomi. Io e Ambra Angiolini ci guardammo in silenzio, eravamo due outsider spaventati. Capii in un attimo che l’unica cosa da fare per me in quel momento era mettermi seduto in silenzio e ascoltare”. Oggi, il pubblico lo identifica con il dottore Andrea Fanti, il protagonista della fortunatissima serie di RaiUno, Doc – Nelle tue mani, una serie che ha toccato i cuori dei telespettatori.