Ricordate Pacey di Dawson’s Creek? Oggi a 44 anni, ecco che fine ha fatto

Dawson’s Creek ha contribuito a lanciare la carriera di diversi interpreti, tra cui quella di Joshua Jackson, indimenticato Pacey Witter: ma l’avete visto ora? L’attore canadese ha indossato per sei anni i panni del migliore amico del protagonista: scopriamo oggi com’è diventato.

Nonostante siano trascorsi ormai vent’anni dalla messa in onda della sua ultima stagione, Dawson’s Creek è una delle serie teen più famose di sempre. Lo show, composto da sei stagioni per un totale di 128 episodi, ha contribuito a ridefinire un’epoca, gettando le basi del teen dramedy contemporaneo, grazie alle vicende di Dawson Leery, Joey Potter, Jen Lindey, Pacey Witter e tutti gli altri personaggi di Capeside.

Tra amori, drammi adolescenziali, la serie ha inoltre permesso di sdoganare diversi temi difficilmente sviscerati in una serie rivolta a un pubblico giovane (tra tossicodipendenza, omosessualità). Al contempo, ha lanciato la carriera degli interpreti protagonisti, all’epoca poco più che maggiorenni. Tra loro spicca Joshua Jackson, storico volto dello scapestrato Pacey Witter, migliore amico del protagonista Dawson (James Van Der Beek).

A distanza di ormai vent’anni dall’indimenticato triangolo composto da Pacey, Dawson e Joey (Katie Holmes), in molti si chiedono che fine abbia fatto il volto del giovane Witter. Ebbene, ecco cosa fa oggi l’interprete canadese, a decenni di distanza da Dawson’s Creek.

Ecco oggi Joshua Jackson dopo oltre vent’anni di Dawson’s Creek

Classe 1998, Joshua Jackson è entrato a far parte di Dawson’s Creek nel 1998. Appena vent’enne, dunque, l’interprete canadese ha ottenuto il ruolo che ha lanciato e ridefinito per sempre la sua carriera. Per sei stagioni, ha indossato i panni del noto personaggio, apparendo in quasi tutti i 128 episodi della serie. Anzi, ha avuto anche la possibilità di dirigere anche il 19° episodio della sesta stagione (ad oggi sua unica esperienza dietro la macchina da presa).

Parallelamente, è apparso anche sul grande schermo, dapprima in piccoli ruoli in alcuni film horror divenuti in seguito cult, come Scream 2 (1997) di Wes Craven e Urban Legend (1998). Nonostante alcuni altri ruoli rilevanti (come in Cruel Intentions nel 1999 e il ruolo da protagonista in Ombre dal passato, 2008), non ha mai ottenuto una vera e propria consacrazione al cinema. In compenso, complice anche il successo di Dawson’s Creek, ha continuato una fortunata carriera sul piccolo schermo.

Dal 2008 al 2013 è stato infatti co-protagonista della serie di fantascienza Fringe; dal 2014 al 2018 è stato uno dei personaggi principali di The Affair – Una relazione pericolosa. È stato tra i volti di punta di Tanti Piccoli Fuochi, al fianco di Reese Witherspoon e, nel 2021, è stato protagonista di Dr. Death. A breve, un nuovo progetto lo vedrà nuovamente coinvolto, nel ruolo di principale di una serie di cui, di recente, è stato rilasciato il trailer: Attrazione fatale.

Basata sull’omonimo cult del 1987 con Glenn Close e Michael Douglas, la miniserie sarà composta da otto episodi e vedrà l’ex volto di Dawson’s Creek nei panni di Daniel Gallagher (interpretato all’epoca da Douglas). A raccogliere il testimone di Glenn Close sarà Lizzy Caplan, nelle vesti di Alexandra Forrester.

Cosa aspettarsi dalla serie

In base a quanto trapelato, la serie è una profonda rivisitazione del già citato cult. Il tutto, attraverso la chiave di lettura delle dinamiche familiari, dei disturbi di personalità e dell’omicidio. Dopo aver scontato 15 anni di prigione per l’omicidio di Alexandra Forrest (Lizzy Caplan), Daniel Gallagher (Joshua Jackson) viene rilasciato sulla parola con l’obiettivo di riconnettersi con la sua famiglia e provare la propria innocenza. Nel 2008, Dan incontra Alex per la prima volta e il suo mondo inizia a sgretolarsi dopo che la loro breve relazione minaccia di distruggere la vita che ha costruito con sua moglie, Beth (Amanda Peet). La serie approderà in esclusiva su Paramount+ il prossimo 1° maggio.