L’autobiografia pubblicata dal Principe Harry continua a far discutere. A causa delle rivelazione contenute all’interno di Spare, infatti, i duchi di Sussex si stanno mettendo in una posizione abbastanza scomoda. Soprattutto, dopo anche l’uscita del documentario di coppia su Netflix che svela tutti i retroscena del loro addio dalla corte inglese. Adesso però a finire al centro dell’attenzione sarebbero state le dichiarazioni sull’uso di droga in passato fatte proprio dal principe “ribelle”.
In Spare il Principe Harry si è raccontato senza alcun filtro, senza evitare di menzionare anche quelle esperienze di cui forse si è pentito nella sua vita. Tra queste, il periodo tormentato della gioventù nella quale è stato più volte definito come il principe “ribelle” per il suo atteggiamento poco conforme alle etichette di corte, rispetto invece al fratello William. Tra le bravate di gioventù sembra che Harry abbia anche fatto uso in passato di sostanze stupefacenti e di averne provati diverse tipologie, tra cui anche la cocaina e funghi allucinogeni. Esperienze di cui il duca di Sussex non va fiero, ma del quale non si vergogna di parlarne per sentirsi anche d’esempio per i giovani d’oggi. Eppure, questo piccolo “scherzetto” potrebbe costargli il permesso di soggiorno negli USA. Ecco quali potrebbero essere i rischi delle sue dichiarazioni.
Il Principe Harry rischia di essere cacciato dagli USA? Ecco perché le sue dichiarazioni potrebbero essere “pericolose”
Ormai il Principe Harry. sua moglie Meghan Markle si sono stabiliti negli USA dai tempi della pandemia, come hanno raccontato nel loro documentario, dopo la fuga improvvisa dalla corona inglese. Eppure, il permesso di soggiorno del principino potrebbe essere a rischio dopo le sue dichiarazioni sull’uso di stupefacenti, contenute nell’autobiografia Spare.
In molti hanno pensato che il duca di Sussex sarebbe stato messo a rischio con le sue stesse dichiarazioni contenute in Spare. Eppure, la realtà sembra essere molto diversa. A provare a dare una risposta ai possibili rischi sulla sua permanenza senza alcun problema negli USA sarebbe stato il Page Six. Il magazine ha interpellato tra i più esperti avvocati in questione.
“Non mi è chiaro quale sia lo status del visto del Principe Harry. Ma è improbabile che le sue ammissioni possano rappresentare un problema“, ha affermato Sam Adair. Infatti, per essere a rischio sarebbe dovuta scattare una condanna nei suoi confronti, per la quale però “non basta dire che hai sperimentato droghe da giovane”. La squadra di avvocati messa in campo dal magazine sembra quindi affermare che il permesso di soggiorno del Principe Harry non è per niente a rischio. Quello che però sembra essere stata messa in discussione è la sua reputazione. Dopo il fiume di dichiarazioni contenute in Spare, infatti, pare che i duchi di Sussex siano stati esclusi tra i più importanti eventi americani e inglesi. Dagli Oscar al Met Gala. Resta, inoltre, in sospeso anche la loro partecipazione all’incoronazione di re Carlo. Che mossa metteranno in atto adesso? Staremo a vedere.