Lo scorso venerdì 8 marzo è inaspettatamente arrivata la notizia dell’avvenuto battesimo di Lilibet Diana, secondogenita del principe Harry e di Meghan Markle. A renderla nota al magazine People una persona molto vicina alla coppia che annuncia: “Posso confermare che la principessa Lilibet Diana è stata battezzata venerdì 3 marzo dall’Arcivescovo di Los Angeles, il reverendo John Taylor”.
Un evento particolarmente importante e significativo, questo, per la famiglia reale britannica al quale, però, i suoi componenti hanno deciso di non prenderne parte. L’assenza che più ha sorpreso è stata quella del nonno della principessina, Re Carlo, e la sua consorte Camilla e quella di William e Kate. Ma andiamo a scoprire qualcosa di più sull’accaduto.
Il battesimo di Lilibet Diana, secondogenita di Harry e Meghan
I Duchi di Sussex hanno scelto di battezzare la figlia Lilibet Diana, che il prossimo 4 giugno compirà 2 anni, secondo il rito anglicano. La cerimonia si è tenuta nella loro lussuosa villa di Montecito, in California, avendo tuttavia valore anche nel Regno Unito. Per l’occasione erano presenti circa 30 invitati tra cui l’attore, regista e sceneggiatore Tyler Perry, plurimilionario che ha presieduto all’evento come padrino della bimba.
Quest’ultimo, una settimana prima del battesimo di Lilibet Diana, sembra essere atterrato nella cittadina della contea di Santa Barbara con un elicottero. Insieme a lui un coro gospel di 10 persone che, alla festa post cerimonia, ha cantato grandi classici come “Oh Happy Day” e “This Little Light of Mine”, brano suonato anche al matrimonio di Meghan e Harry. Presente anche la mamma dell’attrice di Suits, Doria Regland. Sconosciuta, invece l’identità della madrina. Secondo quanto riferito dal settimanale statunitense People, infatti, l’evento si è svolto in maniera strettamente privata.
Grande assenza della famiglia reale al battesimo di Lilibet Diana
E nonostante i Duchi di Sussex abbiano scelto di tenere il battesimo della figlia in forma totalmente ristretta naturalmente tra la lista degli invitati figuravano anche Re Carlo con la regina consorte Camilla e William e Kate, i quali non si sono presentati. Che sia una sorta di “ripicca” per il fatto di non aver voluto organizzare la cerimonia in Gran Bretagna? La scelta di declinare l’invito, però, potrebbe anche risiedere in un motivo molto più semplice dal momento che potrebbe trattarsi di una questione puramente logistica, di sicurezza e di costi.
Infatti, ogni spostamento di Re Carlo presuppone una progettazione in termini di organizzazione piuttosto complessa. Inoltre, durante la celebrazione del battesimo della nipote il sovrano era impegnato in un incontro con il Governatore dell’Australia e sua moglie a Buckingham Palace. Del resto, poi, ricordiamo che anche Harry e Meghan si rifiutarono di tornare in Inghilterra per la cerimonia di commemorazione di Filippo, giustificando la loro assenza con un problema di sicurezza.
Re Carlo nomina i figli dei Duchi di Sussex Principe e Principessa
Sebbene Re Carlo abbia preferito rimanere a Buckingham Palace non presenziando al battesimo della nipote ha deciso comunque di farle un regalo alquanto importante. Il giorno successivo all’evento, appunto, ha ordinato di aggiornare il sito della Monarchia britannica aggiungendo i titoli nobiliari di Principessa e Principe ai figli di Harry e Meghan. Secondo quanto stabilito dal regolamento imposto nel 1917 da Re Giorgio V, infatti, gli eredi del sovrano in carica hanno diritto ad acquisire tale status. Dunque, ormai è ufficiale Archie e Lilibet Diana sono ufficialmente principi della Corona britannica.