Ecco la pasta romana che sta facendo impazzire Hollywood: il gusto della semplicità
La pasta è un alimento prettamente italiano e che ci invidiano in tutto il mondo... anche in America!
La pasta per noi italiani è un alimento indispensabile: senza non sappiamo di cosa nutrirci, in modo particolare a pranzo. Ce n’è una, in modo particolare, che ci invidiamo in tutto il mondo… sapete di che si tratta? Le famose Fettuccine Alfredo.
Quando andiamo all’estero in viaggio, facciamo davvero fatica a capire cosa mangiare. Noi italiani abbiamo la cultura della pasta, ogni volta che abbiamo fame e non sappiamo come nutrirci prendiamo una pentola, un po’ d’acqua da bollire e ci mettiamo all’opera cucinandoci dei piatti semplici e saporiti, mentre negli altri Paesi non si ha affatto questa abitudine. Molti preferiscono saziarsi con una colazione abbondante e poi mangiare qualcosa la sera, come un panino, una insalata ricca o qualsiasi altra cosa. Noi italiani, invece, senza la pasta facciamo fatica a credere di aver mangiato.
Questo alimento ce lo invidiano in tutto il mondo ma è nostro. Ad esempio sfatiamo un mito: le fettuccine Alfredo non sono affatto una ricetta americana. Da oltre cento anni, infatti, sono un orgoglio della città di Roma. Addirittura il 7 febbraio viene celebrata una giornata dedicata a questa pasta.
Le Fettuccine Alfredo: la pasta più invidiata ad Hollywood
La storia racconta che le fettuccine Alfredo nascono in via della Scrofa 104 nel 1907. Alfredo Di Lelio voleva rendere felice sua moglie che era in dolce attesa e le preparò una pasta ricca con tre ingredienti: fettuccine, burro e parmigiano. Successivamente, aprì un ristorante dove divenne famoso grazie a queste fettuccine. Poi, pochi anni dopo, degli attori americani assaggiarono la pasta nel suo ristorante e rimasero folgorati, per questo da allora gli americani si prendono il merito di aver scoperto loro questo condimento quando non è assolutamente vero.
Come vi abbiamo anticipato bastono tre ingredienti, ma è importante che le fettuccine siano molto sottili. Il parmigiano è importante che sia quello reggiano 24 mesi, e servono circa 70 grammi a porzione. Dovete grattugiarlo e passarlo al staggiò, in modo da tenere solo la polvere.
Quando l’acqua bolle mettete il sale grosso e calate la pasta. La giusta quantità di acqua è un segreto importante su cui lavorare, perché dovete usarla per ottenere la consistenza perfetta della crema. Il parmigiano che avete preparato in precedenza viene a questo punto spolverato in quantità sulla pasta ricoprendo tutto il piatto. A questo punto, non vi resta da fare altro che assaggiare!