La notizia è arrivata a bruciapelo e ha addolorato tutto il mondo del calcio: Gianluca Vialli è morto all’età di 58 anni dopo una terribile malattia.
C’era infatti molta preoccupazione per le sue condizioni di salute: l’allenatore si trovava in una clinica di Londra dove stava lottando contro un tumore al pancreas. Sono moltissimi i tifosi che lo hanno seguito in tutto questo tempo, e che lo hanno supportato nel corso della sua lunga carriera. Dopo essere stato uno dei calciatori e allenatori più celebri del panorama sportivo italiano, è anche diventato capo delegazione della Nazionale Italiana guidata dal suo amico Roberto Mancini.
E’ adesso stata annunciata la sua dipartita, e tutta Italia si stringe attorno al dolore della sua famiglia. Un altro grande del mondo calcistico è andato via.
Gianluca Vialli è morto
L’annuncio della malattia dell’ex calciatore era stato dato nel 2018, quando il diretto interessato aveva reso noto di aver iniziato una difficile battaglia contro un tumore al pancreas. La diagnosi improvvisa lo aveva infatti costretto a sottoporsi a mesi di chemioterapia e a varie sofferenze, che lo fecero anche allontanare dal suo lavoro di commentatore per la Rete Sky.
Il suo ritorno in pubblico è invece avvenuto nel 2019, quando è entrato nello staff della Nazionale di Mancini vincendo gli Europei 2021. Si pensava che la malattia fosse migliorata, sopratutto dopo l’annuncio di Vialli che parlava di una sua lenta ripresa dopo diversi cicli di chemio. In realtà così non è stato e, qualche tempo fa, l’ex tecnico è stato ricoverato a Londra per un aggravamento delle sue condizioni.
Dopo giorni di preoccupazione, è adesso giunta la notizia che nessuno voleva sentire: Gianluca Vialli è morto lasciando un vuoto incolmabile in tutti coloro che l’hanno sempre amato.
Chi era Gianluca Vialli
Vialli è scomparso all’età di 58 anni e, alle sue spalle, aveva una carriera fatta di enormi soddisfazioni e successi. Nato a Cremona nel 1964, l’ex calciatore proveniva da una famiglia cremonese e ha mosso i suoi primi passi nel mondo del calcio all’oratorio di Cristo Re. E’ poi entrato nelle giovanili del Pizzighetone per poi passare alla Primavera della Cremonese. Da qui è iniziato il suo percorso in qualità di attaccante che lo ha portato a giocare nel Cremonese, nella Sampdoria e nella Juventus.
Nel 2003, Vialli si è inoltre sposato con Cathryn White Cooper: i due si sono incontrati quando Vialli lavorava al Chelsea come calciatore. Lei è un’ex modella di origine sudafricana e lavora oggi come arredatrice. Dalla loro storia d’amore sono inoltre nate le due figlie Olivia e Sofia.