Milly Carlucci ha commosso tutti durante l’ultima puntata andata in onda di Ballando con le stelle, lasciando spazio alla commozione e, al ricordo.
Non solo il ballo e l’intrattenimento a Ballando con le stelle. Nella recente puntata della trasmissione Rai condotta da Milly Carlucci, la stessa conduttrice ha dedicato parole struggenti e piene di commozione per ricordare un volto noto nel mondo dello sport che ha frequentato lo studio dello show.
Questi sono stati giorni pieni di dolore per la scomparsa prima di Sinisa Mihajlovic e di Mario Sconcerti poi, due lutti che fanno male al mondo dello sport e non solo. E ovviamente questi lutti arrivano anche al programma di Rai 1 condotto da Milly Carlucci nella serata di sabato 17 dicembre.
Ballando con le stelle, il ricordo della Carlucci: commozione nello studio
Nel corso della scorsa puntata, dopo la finale del torneo Balla con te, a ridosso del via ufficiale alla gara, ecco che la Carlucci si è spostata al fianco della giuria. Con voce quasi rotta dal pianto, la conduttrice ha parlato di ricordi e volti che ha incontrato nello studio di Ballando con le stelle affermando: “Su questa pista si sono esibiti tanti personaggi, e alcuni di questi ci hanno lasciato un ricordo che è diventato ancora più toccante nelle circostanze della terribile cronaca contemporanea”. Sul maxischermo, ecco apparire la foto di Mihajlovic, che partecipò a Ballando. Subito, un lungo e caloroso applauso per l’ex allenatore del Bologna.
“Eravamo tutti convinti che Sinisa Mihajlovic ce l’avrebbe fatta“, ha dichiarato ai microfoni del programma Milly Carlucci. Forte è stata la commozione tra pubblico, giurati e platea dell’auditorium del Foro Italico. “Un grande campione di generosità, un campione sportivo, un campione di tutto perché era veramente un uomo straordinario”, ha poi concluso la conduttrice di Ballando rendendo noto il suo sentito omaggio a Mihajlovic.
A ricordare Mihajlovic è anche Andrea De Caro
Gli ultimi giorni di Sinisa sono tracciati nel racconto sofferto di Andrea De Caro, vicedirettore della Gazzetta dello Sport, biografo e amico dell’allenatore sebo. E’ il racconto di un uomo, di un guerriero, di chi non ha mai mollato e ha lottato per tutto il tempo affinché potesse vincere anche questa partita, dura, sfiancante contro la leucemia. Domenica 18 dicembre a Roma al Campidoglio è stata aperta la camera ardente per Sinisa Mihjalovic e sono tanti i ricordi racchiusi in fermo immagini o brevi video pubblicati sugli account social dedicati all’ex allenatore del Bologna. Tra le tante parole donatogli, ci sono quelle di Andrea De Caro. Il vicedirettore della Gazzetta dello Sport è stato al fianco di Mihajlovic sempre, anche in questi ultimi tre anni, sofferti per Sinisa che ha lottato con tuttee le sue forze contro la leucemia.
Aveva in programma tante cose Sinisa. Da gennaio voleva aggiornarsi come allenatore per conoscere e apprendere ancora tutto quello che poteva riguardare il suo lavoro che amava tanto. E poi l’ultima immagine con Zeman e le parole, quelle forti, che De Caro non avrebbe mai voluto sentire, le ultime del suo caro amico Sinisa: “Se non funziona questa, è finita…”.