Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni e Biagio Antonacci: oggi li conosciamo perché sono alcuni dei volti più famosi della canzone italiana. Ma prima di raggiungere il loro incredibile successo, questi cantanti avevano intrapreso altre carriere. Alcuni fan lo sapranno già, ma per altri sarà una sorpresa. Indovinereste, ad esempio, chi tra loro tre era addirittura un carabiniere?
Partendo da Ramazzotti, possiamo dire che per lui c’è stata sempre e solamente la musica. Già da bambino sognava di incidere le proprie canzoni, al punto che, terminate le scuole medie, provò senza successo l’ingresso in Conservatorio. Nel 1981 partecipò al concorso Voci Nuove di Castrocaro dove si guadagnò un posto in finale con Rock 80.
Il successo arrivò prestissimo e dopo il trasferimento a Milano. Nel 1984 Eros trionfò fra le giovani proposte del Festival di Sanremo con il brano Terra promessa. Insomma nel destino del famosissimo cantautore non c’era proprio spazio per una carriera militare. Rimangono Biagio Antonacci e Claudio Baglioni, ai quali di certo non manca il phisique du rôle.
Chi era carabiniere tra Biagio Antonacci e Claudio Baglioni?
Pochissimi cantautori in Italia sono popolari come Claudio Baglioni e Biagio Antonacci. Entrambi hanno regalato al mondo della musica successi senza tempo. Baglioni è in un certo senso collegato all’Arma dei Carabinieri, con la quale ha avuto un collegamento fin da piccolissimo.
Suo padre, infatti, Riccardo Baglioni, era sottufficiale dei carabinieri. Ma pur essendo a contatto con il mondo delle forse dell’ordine fin da bambino, il cantautore scelse fin da piccolissimo la propria strada. Basti pensare che a soli 6 anni, si esibì all’interno di un bar a Posta in provincia di Rieti per cantare in cambio di un’aranciata. La sua prima canzone? Casetta in Canada di Mascheroni – Panzeri. Solo l’anno successivo, a sette anni, fondò un complessino itinerante. Aiutandosi con una fisarmonica, un tamburo e un flauto, il piccolo Claudio Baglioni suonava porta a porta, guadagnando qualche lira, o del cibo.
Sembra ovvio, a questo punto, che l’ex carabiniere sia proprio Biagio Antonacci. Oggi sarebbe difficile immaginarselo lontano dal palcoscenico. Eppure prima di intraprendere la carriera musicale aveva provate ad avere successo in altro modo. Dopo aver conseguito la maturità si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri frequentando la Scuola Allievi alla caserma Cernaia di Torino. Lui stesso ha raccontato in radio come è cambiato tutto: “Ero carabiniere a Garlasco quando facevo il militare, e andavo a casa di Ron a lasciargli i miei cd sperando che un giorno mi desse qualche buona notizia. Poi dopo tanto finalmente decise che meritavo la sua produzione e così nacque Sono cose che capitano, il mio primo album“.