Austin Butler, l’attore di “Elvis” era ad un passo dall’abbandonare la recitazione
Ha recitato in diverse serie TV promettenti come "The Carrie Diaries" e "The Shannara Chronicles", ma l'attore ha ammesso di aver valutato l'idea di lasciare tutto
Austin Butler arriverà al cinema nelle vesti di Elvis Presley nell’omonimo biopic, presentato in anteprima al Festival di Cannes 2022. Ma, nell’attesa, ha confessato di aver valutato l’idea di lasciare il mondo della recitazione.
Prima ancora di arrivare sul grande schermo per interpretare una leggenda della musica, Austin Butler ha preso parte ad altri progetti televisivi. Ed è grazie a questi che ha raggiunto una discreta popolarità. Eppure l’attore di recente ha raccontato che ha valutato seriamente la possibilità di abbandonare il mondo della recitazione.
Dichiarazioni che hanno turbato il suo esercito di fan. Prima ancora di ottenere la parte in Elvis, il biopic che racconta la vita e i successi dell’omonimo cantante, Austin Butler ha avuto l’opportunità di recitare in prodotti televisivi di spicco, sin dai tempi di Zoey 101 con protagonista la sorella di Britney Spears, Jamie Lynn. È apparso come guest star in Hannah Montana, in iCarly e I maghi di Waverly.
Austin Butler racconta perché voleva abbandonare la recitazione
Agli inizi della sua carriera, Austin Butler ha collezionato diversi ingaggi da guest star, ma la fortuna gli ha sorriso ed è stato scelto come ruolo ricorrente in Life Unexpected. È apparso in altre serie TV come The Defenders e Switched at Bird – Al posto tuo, ma la popolarità vera e propria è arrivata con The Carrie Diaries, il prequel di Sex and the City dove Austin Butler ha interpretato la prima cotta adolescenziale di Carrie Bradshaw. Poco dopo, l’attore è apparso anche in qualche episodio di Arrow, dopodiché è stato scelto come protagonista maschile di The Shannara Chronicles, un esperimento fantasy piaciuto moltissimo ai fan e ingiustamente cancellato alla seconda stagione.
E ora che arriverà in sala con il biopic dedicato a Elvis Presley, Austin Butler ha raccontato che tempo fa aveva seriamente valutato l’idea di abbandonare la recitazione. “Ho provato imbarazzo per alcuni lavori che ho dovuto fare, ma dovevo farmi coraggio, dovevo pur iniziare da qualche parte. Ho capito che avrei dovuto trattare ognuno di questi lavori come un’esperienza per crescere“.
Nonostante quindi gli ostacoli iniziali, Austin Butler ha poi spiegato a Vogue che avrebbe voluto prendere le distanze dalla recitazione per dedicarsi alla regia, quindi trovarsi dall’altro lato della telecamera. Ha acquistato la videocamera migliore che potesse permettersi all’epoca: il suo obiettivo era diventare regista. Ma, forse per volere del destino, quando poi hanno bussato film interessanti alla sua porta come C’era una volta a… Hollywood, l’attore ha rivalutato le sue carte. “Sembrava che le stelle si stessero allineando, a quel punto ho pensato che avrei dovuto dedicare tutto me stesso a quei progetti“.
LEGGI ANCHE: Mahmood lancia una frecciatina ad Achille Lauro prima degli Eurovision