Com’è cambiata Amanda Seyfried da “Mean Girls” a “The Dropout”
L'attrice ha mosso i primi passi nel mondo della recitazione grazie alla commedia del 2004 con Lindsay Lohan, ma oggi è un nome ben affermato nel firmamento hollywoodiano
Amanda Seyfried deve tutto, o quasi, a Mean Girls, il film che ha lanciato la sua carriera sul grande schermo. Da allora sono trascorsi quasi vent’anni e l’attrice oggi è protagonista di una nuova serie TV, The Dropout.
Oggi Amanda Seyfried non avrebbe forse raggiunto tutta quella popolarità e non avrebbe neanche recitato come protagonista di The Dropout se prima non avesse preso parte al cast di Mean Girls. Commedia degli Anni 2000, ha sancito il suo debutto sul grande schermo al fianco di attrici ancora oggi piuttosto note come Lindsay Lohan e Rachel McAdams.
Quando Amanda Seyfried è arrivata sul grande schermo grazie a Mean Girls, aveva 19 anni. E, da quel momento, la sua è stata una carriera brillante, costellata di successi come Mamma Mia!, Dear John e Letters to Juliet per citarne alcuni.
Com’è cambiata la vita di Amanda Seyfried da Mean Girls a The Dropout
Certo è che, da Mean Girls, la sua vita è cambiata radicalmente, a partire anche dalla scelta dei look sul red carpet. Oggi, infatti, Amanda Seyfried non sfigura mai ai grandi eventi mondani del mondo hollywoodiano, complici gli stylist e le maison che la seguono. Ma, all’epoca del suo debutto, l’attrice ha raccontato che non aveva nessuno che la seguisse, per cui poteva semplicemente scegliere cosa indossare dal suo guardaroba scarno. Una scelta di cui, ad oggi, si pente fortemente, ma che all’epoca sembrava l’unica, considerando che non era affatto famosa e non aveva un ricco budget da destinare ai suoi outfit.
Da allora sono trascorsi quasi vent’anni e la sua vita è cambiata radicalmente. Ha recitato al fianco di star importanti del mondo hollywoodiano come Meryl Streep, Russell Crowe, Hugh Jackman, Diane Keaton, Katherine Heigl e Charlize Theron. Tra i suoi ultimi film al cinema spicca il sequel di Mamma Mia! Ci risiamo, Ve ne dovete andare, Mank, L’apparenza delle cose e A mouthful of Air.
Ma il nome di Amanda Seyfried è tornato alla riscossa grazie a The Dropout, una serie TV che racconta la storia vera di Elizabeth Holmes, un’imprenditrice americana con un grande sogno. Seguendo il mito di Steve Jobs, avrebbe voluto essere l’autrice di un’invenzione straordinaria, per questo ha fondato un’azienda, Theranos, una società di biotecnologie presto caduta in disgrazia poiché fraudolenta.
Presentata da Hulu e basata sull’omonimo podcast, la serie TV in Italia è distribuita da Disney+. Nei primi episodi, Amanda Seyfried interpreta una versione giovanissima di Elizabeth Holmes, per spiegare da dove tutto è partito. E quella versione adolescenziale è piuttosto lontana da quella reale interpretata vent’anni prima in Mean Girls.
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