Nicola Coughlan ha raggiunto la popolarità recitando in Bridgerton. La serie TV romantica torna con la seconda stagione a marzo 2022 su Netflix e, nell’attesa, l’attrice che interpreta la timida e dolce Penelope ha affrontato il tema del body shaming e ha rivolto un messaggio a coloro che criticano il suo aspetto fisico. L’attrice ha pubblicato un post via social, pubblicando un selfie ed una richiesta rivolta a tutti coloro che hanno commentato il suo corpo. “Ciao, sono qui per dire solo una cosa: se hai un’opinione sul mio corpo, per favore, e lo dico per favore, non condividerla con me. La maggior parte delle persone è gentile e non cerca di essere offensiva, ma io sono solo un essere umano nella vita reale ed è davvero difficile sopportare il peso di migliaia di opinioni sul proprio aspetto che vengono inviate direttamente ogni giorno“.
Nicola Coughlan e i commenti dei fan sul corpo femminile
L’attrice interpreta Penelope Featherington in Bridgerton, un personaggio dalle varie sfumature e che custodisce un segreto importante. Ma, nella vita reale, Nicola Coughlan è consapevole che essere un personaggio pubblico comporti un’attenzione maggiore. Ciò non giustifica i commenti ricevuti. Nel post sfogo via Instagram, l’attrice ha aggiunto: “Se hai un’opinione su di me va bene, capisco che sono in TV e che la gente avrà cose da pensare e da dire, ma ti prego di non mandarmele direttamente“.
In precedenza, l’attrice ha già affrontato il tema del body shaming poiché ha recitato in Derry Girls. In un’intervista con The Iris Times, ha raccontato di essere stata etichettata come “quella grande” del cast. “Non lo credevo possibile. Pensavo: ‘Non sono mica una lottatrice di sumo’. E anche se lo fossi, avrebbe importanza? Sarebbe rilevante?”. In merito alla sua esibizione nella sitcom, un critico teatrale l’aveva definita “una bambina soprappeso” in un saggio sul The Guardian. In risposta a quel commento, Nicola Coughlan aveva scritto: “Sono molto fortunata a usare il mio corpo per diventare tutte queste donne affascinanti. Ma il prisma attraverso il quale viene visto il mio corpo è inevitabile. Qualcosa nella nostra società ci dice che i corpi delle donne sono oggetto di esame in un modo diverso dagli uomini”.
Riflettendo anche su come viene interpretata l’immagine del corpo in Bridgerton e come viene gestita, l’attrice ha aggiunto: “È referenziato, ma non è la caratteristica distintiva di Penelope. Penso che sia quello che mi infastidisce: cerchiamo di ridurre le donne alle dimensioni del loro corpo quando c’è così tanto oltre quello“.
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