Andrew Garfield sta cavalcando l’onda del momento e, in una recente intervista, ha raccontato cosa, o meglio chi, l’ha convinto a indossare nuovamente il costume dell’Uomo Ragno. E il merito, in parte, va proprio a Tobey Maguire, colui che per primo ha avuto il piacere e l’onore d’interpretare Peter Parker al cinema. Insieme a Tom Holland, i precedenti interpreti di Spider-Man hanno reso ancor più spettacolare il terzo film della nuova trilogia.
Arrivato in sala a dicembre 2021, Spider-Man: No Way Home ha messo un punto alla storyline tracciata per il Peter Parker di Tom Holland. Sony e Marvel hanno preferito tenere segreta la partecipazione di Andrew Garfield e Tobey Maguire, ma i fan in cuor loro hanno sperato sin dall’inizio di rivederli sul grande schermo. E così è stato. Ma, a detta di Andrew Garfield, il suo ritorno è stato garantito principalmente dal coinvolgimento di Tobey Maguire.
Andrew Garfield ha accettato la proposta di Marvel e Sony a patto che ci fosse anche Tobey Maguire
Non che Andrew Garfield non volesse prendere parte al film. Semplicemente ha dettato una condizione ben specifica: se fosse tornato lui, avrebbero dovuto chiamare anche Tobey Maguire. In un’intervista a tre, gli interpreti di Spider-Man hanno spiegato il dietro le quinte di una decisione diventata poi epocale. “Volevo soltanto aspettare che Tobey accettasse, a quel punto non avrei potuto dire di no. Lo seguirei fino ai confini della terra“, ha scherzato Andrew Garfield, per poi tornare serio. “Ma è stato davvero un passaggio importante quando sono stato contattato per la parte“.
Quando poi il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige e la produttrice Sony Amy Pascal lo hanno informato dei dettagli della trama, l’attore di The Amazing Spider-Man era ancora più intrigato e ammaliato all’idea di tornare come Peter Parker. Ricorda di aver pensato: “L’intenzione sembra molto pura qui. Sembra una grande idea e una grande storia creativa. Non era come se ci stessero solo chiedendo di venire a dire ‘Ciao’ e poi ripartire. La nostra presenza è al servizio del viaggio di Tom e di dove si trova come Peter Parker“.
L’attore ha poi raccontato della prima volta che ha visto Spider-Man: No Way Home: “Ero con Tobey ed ero a pezzi. Questo è un film molto profondo. Non è quello che in molti potrebbero additare come fanservice, sono stato dilaniato dal percorso che il Peter di Tom ha intrapreso“.
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