Il “Victor’s Residence” (come lei definisce il Carcere di San Vittore), le amicizie altolocate con Donald Trump, le vacanze di lusso trascorse a St. Moritz o a bordo del Creole, l’imbarcazione più bella del mondo. La vita sfavillante di Patrizia Reggiani, ex signora Gucci, condannata a 26 anni di carcere, perché, secondo gli inquirenti, fu lei la mandante dell’omicidio di suo marito Maurizio, è stata oggetto recentemente del documentario Lady Gucci- La storia di Patrizia Reggiani. Nel film la “vedova nera” di Maurizio Gucci, a 73 anni ripercorre la sua turbolenta esistenza. Affiorano i ricordi intensi di una vita glamour ed agiata, intrisa di lusso ed amicizie altolocate, culminata con i 17 anni di prigione, terminati nel 2017. Una storia dove l’amore sconfina nell’odio, la passione nell’irrefrenabile desiderio di vendetta scritta da Marina Loi e da Flavia Triggiani. Sono proprio le due brillanti autrici, amiche e colleghe da diversi anni, che hanno svelato in anteprima ed in esclusiva per i lettori di VelvetMAG dei dettagli di questa donna misteriosa. Ma chi è Patrizia Reggiani e come arriva a sposare uno degli eredi delle Maison di lusso della moda più importanti al mondo? Ripercorriamo insieme la sua intensa esistenza.
Patrizia Reggiani, la donna che stregò Maurizio Gucci
La vita di Patrizia Reggiani, prima che divenisse la Signora Gucci, non è stata affatto facile. Patrizia nasce nel 1948, sua madre Silvana lavora in un bar nella periferia di Milano. La sua esistenza però improvvisamente cambia, quando la madre, con la quale ha un rapporto pessimo, si sposa con Ferdinando Reggiani, un ricco imprenditore. Patrizia dal padre adottivo riceve invece felicità, amore e sostegno materiale. Ma la vera svolta per l’ex Lady Gucci arriva pochi anni più tardi. Siamo nei mitici anni Settanta, nel pieno boom economico e Milano è in continuo fermento soprattutto per quanto riguarda la moda.
Patrizia ad un party fa l’incontro che cambierà per sempre la sua vita: quello con Maurizio Gucci
Per l’erede della storica maison fiorentina è un vero e proprio colpo di fulmine, si innamora all’istante di quella ragazza bruna così bella ed esuberante che somiglia a Liz Taylor. Da lì a poco nel 1972 i due si sposano, una cerimonia faraonica con cinquecento invitati, di cui si ricorda però soprattutto l’assenza di Rodolfo Gucci, il padre di lui, che prende le distanze, poiché non condivide questa unione. Sono gli anni d’oro di Lady Gucci. Lei e Maurizio, infatti, sono considerati all’epoca la coppia più bella del mondo, invidiati, osannati, fotografati su tutti i rotocalchi dell’epoca, al centro del jet set internazionale.
Patrizia Reggiani, grazie ad Aldo Gucci, zio di Maurizio, viene finalmente accolta in famiglia
Gli Anni Settanta segnano anche il periodo di massimo fulgore per l’azienda Gucci, protagonista indiscussa della scena italiana. Il marchio Gucci negli anni Settanta è un brand in continua espansione. Patrizia Reggiani vorrebbe un ruolo all’interno dell’azienda, ma Maurizio non acconsente, regalandole però in cambio proprio il famoso Creole, il veliero più bello del mondo. Considerato però una barca maledetta, perché l’imbarcazione portò sciagure ai precedenti possessori. La triste nomea del Creole non risparmierà nemmeno Patrizia Reggiani. In quel momento di massimo fulgore, infatti, comincia però a disgregarsi l’armonia in casa Gucci. Nel 1983 muore Rodolfo Gucci, a quel punto le sue quote passano a Maurizio. Patrizia pensa che il marito non sia così incisivo per amministrare la Società, vorrebbe fare attivamente qualcosa. Nel frattempo Maurizio Gucci compra le azioni di suo cugino Paolo e riesce così a salire alla guida della Gucci nel 1989. Maurizio, forte del 50% delle quote ereditate dal padre e con il 15% delle azioni acquistate dal cugino Paolo, ha la maggioranza e ottiene la guida della Gucci. Maurizio non lo comunica però allo zio Aldo, il fulcro della Gucci, che dalla sera alla mattina si ritrova improvvisamente fuori dal Gruppo.
L’imprenditore però è sempre meno presente in famiglia, preso dalle preoccupazioni lavorative
Nel frattempo Patrizia e Maurizio si separano
Maurizio Gucci viene ucciso a Milano il 27 marzo 1995
Una fine atroce per l’imprenditore, ucciso, a soli 47 anni, con tre colpi di pistola nell’atrio dei suoi uffici di via Palestro. Il delitto segna profondamente l’opinione pubblica negli Anni Novanta. Le indagini inizialmente si concentrano su altre piste, prettamente sugli affari finanziari dell’erede Gucci. Dopo due anni dall’omicidio insieme a Patrizia Reggiani, vengono condannati Pina Auriemma e altri tre uomini. Dal 2017 Patrizia Reggiani, dopo aver scontato la sua pena, è infatti tornata libera, si occupa delle sue proprietà e continua a vivere con i suoi amati animali a Milano. Forse potrebbe affacciarsi per lei un nuovo futuro nella moda, una passione che non l’ha mai abbandonata o forse chissà cosa le riserverà il destino. Di sicuro attorno attorno a Patrizia Reggiani compare un alone di mistero e di curiosità al punto che persino un mostro sacro della cinematografia mondiale, come Ridley Scott, ha deciso di celebrarla facendo interpretare la sua figura dalla poliedrica Lady Gaga nella pellicola uscita proprio in questi giorni intitolata House of Gucci.
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