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Squid Game, il regista spiega un dettaglio del finale

Hwang Dong-hyuk ha messo a tacere le tantissime teorie che galoppano sui social riguardo una scelta del finale della serie TV, svelandone il significato

Il fenomeno Squid Game continua ad impazzare sul web e, in attesa di scoprire cosa ci riserverà una seconda stagione, il regista Hwang Dong-hyuk ha ben pensato di tornare al finale della prima stagione e fare luce su un dettaglio che ha scatenato non poche teorie sui social. Inutile dirvi che, se non avete visto gli episodi in questione, non dovreste proseguire nella lettura. Durante un’intervista a RadioTimes, il regista sudcoreano ha spiegato perché il protagonista, Gi-hun, si è tinto i capelli di un rosso acceso nel finale della prima stagione. Il concorrente del gioco del calamaro non è soltanto il vincitore, ma anche l’unico sopravvissuto. E vivere con quel peso non è stato facile per lui. Gi-hun si è rifiutato di toccare il denaro vinto e, nell’ultima scena della prima stagione, prende una decisione importante che cambierà il resto della sua vita.

Perché Gi-hun di Squid Game si tinge i capelli di rosso

Ma cosa c’entra il cambio colore di capelli? E perché ha scelto proprio il rosso? Le teorie sul web sono tantissime, ma soltanto il regista conosce il vero significato e l’ha spiegato ai microfoni di RadioTimes. Alcuni avevano ipotizzato che Gi-hun avesse scelto quel colore perché nella seconda stagione sarebbe diventata una guardia del gioco, ma Hwang Dong-hyuk ha smontato immediatamente questa teoria. Più banalmente, il protagonista ha scelto il rosso come manifestazione della propria rabbia. “Quel colore di capelli rappresenta il fatto che non potrà mai tornare al suo vecchio se stesso ed è anche un segno della sua rabbia“.


Inoltre, come riporta Collider, il regista di Squid Game ha puntualizzato: “È stata una scelta piuttosto intuitiva. Ho pensato a come avrebbe dovuto cambiare capelli, ho immaginato di essere lui e ho pensato tra me e me: ‘Quale colore non sceglieresti mai per tingerti i capelli?’. Sono arrivato alla conclusione che Gi-hun non avrebbe mai optato per il rosso. Sarebbe stata una decisione folle per lui, ecco perché invece l’ho scelto. Ho pensato che inoltre dimostrasse appieno la sua rabbia interiore”.

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Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

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