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Sarah Ferguson pronta a testimoniare in favore del principe Andrea?

I media britannici hanno riportato l'eventualità che la duchessa di York possa testimoniare per l'ex marito

Sarah Ferguson, duchessa di York, non si è esposta pubblicamente in difesa dell’ex marito, il principe Andrea. Ma in questi mesi difficili per lui non ha mancato di mostrato la sua vicinanza, al punto che gli esperti parlano di un secondo matrimonio in vista. Secondo le ultime notizie, però, la Ferguson potrebbe essere chiamata come testimone nella causa americana del duca di York. David Boies, che rappresenta Virginia Roberts, infatti, ha parlato di due testimoni dal Regno Unito.

La testimonianza di Sarah Ferguson in tribunale a favore del principe Andrea

Il principe Andrea è da mesi coinvolto in una spinosa causa civile negli Stati Uniti d’America contro la signora Virginia Roberts, che sostiene di essere stata abusata sessualmente tre volte. Accuse che hanno gettato nel marasma la Famiglia Reale inglese, che ha subito escluso il principe da tutti gli impegni pubblici a sostegno della Corona. “Ostracizzato” dalla sua famiglia, il duca di York ha trovato sostegno nella sua ex moglie, Sarah Ferguson, che adesso potrebbe accettare di presentarsi in tribunale per testimoniare a suo favore. Secondo quello che riporta il Telegraph, infatti, l’avvocato della Roberts ha dichiarato che saranno chiamati due testimoni dal Regno Unito. Non ha fatto i nomi dei testimoni, ma è quasi certo che uno dei due sia proprio la duchessa di York.

La lista dei testimoni ancora incerta

l team legale di Virginia Roberts chiederà al principe Andrea di testimoniare sotto giuramento e potrebbe farlo “relativamente prontamente“. L’avvocato dell’accusa, David Boies, ha affermato che avrebbe cercato di portare in aula tra le otto e le 12 persone come testimoni. Anche gli avvocati del duca di York hanno espresso l’intenzione di portare un numero simile di persone al banco dei testimoni. Intanto il giudice ha fissato una data provvisoria del processo per il prossimo settembre o ottobre. Ciò significa che getterà probabilmente un’ombra sul Giubileo di platino della regina Elisabetta, che si svolgerà nel giugno 2022, segnando i 70 anni dalla sua incoronazione.

Durante la prima udienza, Boies ha affermato che la sua lista di 8-12 testimoni include persone che “non può identificare in questo momento perché non sicuro di chi saremo in grado di ottenere“. L’elenco certo dei testimoni, dunque, potrebbe non essere identificato chiaramente prima dei prossimi due mesi. Il giudice Lewis Kaplan ha chiesto se una delle due parti prevedesse la necessità di rogatorie o una richiesta formale da parte sua alle autorità legali britanniche per convincere qualcuno a sedersi per una deposizione. La questione rimane ancora aperta, ma pare abbastanza certa, secondo i media britannici, l’adesione di Sarah Ferguson. La duchessa di York, infatti, è rimasta al fianco del marito anche durante i mesi estivi, soggiornando con lui al castello di Balmoral, in Scozia.

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Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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