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Buon compleanno a Roberto Benigni: il “leone” di Venezia compie 69 anni

Data importante per l'attore fiorentino, che da poco ha ottenuto un riconoscimento significativo per la sua brillante carriera

“Quanta luce emani. La prima volta che ti ho conosciuta emanavi così tanta luce che ho pensato che il nostro Signore, facendoti nascere, avesse voluto adornare il cielo di un altro sole”. Siamo nella sala Grande del Palazzo Cinema. È la 78esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, e Roberto Benigni, dopo aver ricevuto il Premio alla Carriera ci ha raccolti tutti nella sua dichiarazione d’amore; una delle più belle rivolte a Nicoletta Braschi, moglie, amica e collega. Con ancora in mano il Leoncino d’oro, Benigni ci regala un’altra immagine del suo amore: “Possiamo dividercelo – dice l’attore – io mi prendo la coda per manifestare la mia gioia e il resto è tuo. Le ali, soprattutto sono tue, perché se qualcosa nel lavoro l’ho fatto è grazie a te”.

Passerà alla storia la dichiarazione d’amore, esattamente come il suo canto poetico per Dante, o i suoi film cinematografici e televisivi. Sessantanove anni fa nasceva Roberto Benigni. Attore, sceneggiatore, regista e monologhista teatrale dalla ironia iconica e dissacrante. Dopo esser stato brevemente seminarista; la sua carriera è iniziata con la gavetta, come si suol dire di ‘vecchia scuola’ in spettacoli, come cantante e cabarettista alle Feste dell’Unità fino a farsi notare e cominciare a lavorare per la televisione e per la radio. Nel 1977 esordisce al cinema con la pellicola Berlinguer ti voglio bene di Giuseppe Bertolucci. Ma un sodalizio ancor più importante si fonde e va oltre il set. Per le telecamere erano colleghi; per il resto dei telespettatori qualcosa di più.

Roberto Benigni e Massimo Troisi: il duo iconico, forse, il più amato

La consacrazione sul piccolo e grande schermo arriva nel 1984 quando dirige e interpreta a quattro mani con Massimo Troisi uno dei film che ha segnato gli Anni Ottanta, Non ci resta che piangere. Quella pellicola diede ai due attori l’appellativo di duo; una coppia attoriale che ancora oggi amiamo rivedere attraverso i loro film o sketch televisivi. Tutto il resto è poi storia nella vita dell’attore toscano, incluso il successo internazionale. Da Johnny Stecchino, a Il mostro passando per la consacrazione de La vita è bella. E poi le collaborazioni, importanti con Fellini, Jarmusch, Edwards e Woody Allen. Indimenticabili sono La Divina Commedia e i 10 Comandamenti che chiudono quel cerchio in cui Roberto torna alla sua passione del seminario.

Una delle sue ultime fatiche attoriali è stata in Geppetto nel film Pinocchio diretto da Matteo Garrone, distribuito in sala nel 2019, con Gigi Proietti nel ruolo di Mangiafuoco. L’attore che nacque tra le verdi colline di Manciano, oggi 27 ottobre compie gli anni e anche noi di VelvetMag gli auguriamo buon compleanno.

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