Secondo le ultimissime news, il principe Andrea ha assunto un famoso avvocato laureato a Princeton per difendersi in tribunale. Il legale è molto famoso dal momento che lavora per una ditta di Hollywood conosciuta per aver fatto “scomparire” i problemi legali delle star. Il terzogenito della regina Elisabetta, infatti, necessita di un valido supporto legale per combattere le accuse di presunti abusi e violenze sessuali, presentate contro di lui dalla Giuffre.
Chi è il nuovo avvocato assunto dal principe Andrea
Il principe Andrea ha rafforzato il suo già prestigioso team legale con un principe del foro “sfornato” da Princeton. Il terzogenito della Sovrana, infatti, sta cercando di prepararsi al meglio a combattere in tribunale per allontanare da sé le accuse per aggressione sessuale intentata da una delle storiche accusatrici di Jeffrey Epstein. I documenti del tribunale, depositati giovedì e ottenuti in esclusiva dal DailyMail.com, rivelano che il duca di York ha chiesto a Melissa Lerner di unirsi alla sua squadra. La Lerner fa parte del Lavley Singer, un importante studio legale con sede a Los Angeles. Lo studio è famoso tra le celebrità di Hollywood per la capacità di “far scomparire i problemi legali“.
Accusa e difesa: le premesse di un processo che mette in difficoltà la Famiglia Reale
Le premesse del processo a cui prenderà parte il principe Andrea non sono buone. L’accusatrice, Virginia Roberts, ha rilasciato dichiarazioni molto importanti sui presunti abusi sessuali commessi dal duca di York. D’altra parte il figlio della regina Elisabetta ha sempre respinto le accuse. In una vecchia intervista rilasciata alla BBC, infatti, ha dichiarato di non ricordare di aver mai incontrato la donna in passato, nonostante circoli una foto in cui sono insieme. La Roberts ha anche fatto causa a Epstein alla corte federale della Florida nel 2009 e in quell’occasione hanno raggiunto un accordo confidenziale, che da allora è naturalmente rimasto segreto. Secondo le affermazioni di uno degli avvocati del principe, il contenuto di quell’accordo lo assolve “da qualsiasi responsabilità“.
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