Curreri, presto le dimissioni dall’ospedale dopo il malore
Il frontman degli Stadio ha ringraziato chi lo ha soccorso e curato e annunciato la fine della brutta avventura sui canali social della band
E’ bastato un post nelle scorse ore sui canali social ufficiali degli Stadio perché Gaetano Curreri, fronteman storico della band, rassicurasse tutti sulle sue condizioni di salute, dopo il malore dello scorso 31 luglio lo ha costretto anche in terapia intensiva.
“Anche questo grande figlio di puttana l’abbiamo sconfitto! – ha usato il testo di una delle canzoni più amate della discografia degli Stadio per raccontare in prima persona quanto è accaduto. Poi su Instagram ha proseguito: Difficile trovare parole per descrivere quanto vi sono grato per tutto l’affetto ricevuto”.
I ringraziamenti ai medici che lo hanno curato, alla band e alla manager
Molti i ringraziamenti per chi lo ha aiutato a venir fuori da questa brutta esperienza: “Un ringraziamento particolare lo dedico a una vera generazione di fenomeni che mi ha tempestivamente soccorso sul palco, all’UTiC e al centro di emodinamica dell’ospedale Mazzoni di Ascoli.
Un ultimo ringraziamento va ai miei compagni di una vita Roberto e Andrea e alla mia manager Laura, ancora qui a pochi km da me, mi sono sempre rimasti vicino”.
Nel post infine annuncia che tra pochi giorni sarà dimesso e ha chiosato: “ci sentiamo presto. Vi voglio bene. Gae 🤟”
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Il malore occorso a Curreri sul palco a San Benedetto del Tronto
Il cantante 69nne, era sul palco insieme ai suoi colleghi al momento dei bis finali dei cavalli di battaglia quando non è riuscito più a leggere il testo della canzone, e si è accasciato dinanzi agli occhi dei presenti. Rapidissimi come ha testimoniato lo stesso Curreri sono intervenuti i membri della band e i medici presenti tra il pubblico. E’ stato poi curato presso l’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.
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