Non sembrava possibile e invece è accaduto: il tiraggiro di Lorenzo Insigne è entrato ufficialmente nella Treccani. In origine, per i napoletani il tiro a giro, realizzato colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare, era: o’ tir’ a gir’. Grazie alla Nazionale, in cui l’attaccante napoletano ha saputo distinguersi, il termine è stato italianizzato, diventando il tiraggiro. Durante gli ultimi Europei di calcio anche i telecronisti di Sky e Rai hanno utilizzato con ilarità il termine per indicare le conclusioni di Insigne. Oggi la Treccani ha ufficializzato il tiraggiro come neologismo italiano.
Tiraggiro: Come lo spiega la Treccani?
Sul sito della Treccani tra le citazioni, che lo certificano neologismo, si legge: “tiraggiro s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL ILTIRAGGIROOO IL TIRAGGIRO! MIRACOLO. (Mattino.it, 22 dicembre 2016, I tweet di Anna Trieste) […] Ne siamo tutti coinvolti, e non solo perché, domenica 11 luglio, a Wembley, dopo 53 anni, la giovane Nazionale di Roberto Mancini ha conquistato il Campionato europeo di calcio contro quei leoni inglesi di Kane e Sterling, e anche la voglia di rinascita e leggerezza dell’Italia tutta. (Maria Luisa Colledani, Sole 24 Ore.com, 12 luglio 2021, Calcio).
Adattamento del napoletano parlato tir a ggir.”
E mentre i tifosi partenopei festeggiano questo insolito traguardo, quelli juventini protestano. I supporter bianconeri sostengono che il tiro in questione appartenga a Del Piero e che non sia corretto associarlo esclusivamente a Insigne. Il dibattito sui social sta sfociando, come era prevedibile, in una battaglia infinita a suon di meme e di offese calcistiche che probabilmente si placherà solo quando interverranno i diretti interessati. O forse no.