ArtùPerTu con Enrica al Museo, il libro di Andrea Bertuzzi per aiutare gli animali
Un progetto originale che ha lo scopo di sensibilizzare sui temi che riguardano la salvaguardia e la cura degli animali
ArtùPerTu con Enrica al Museo è i libro di Andrea Bertuzzi a favore della salvaguardia degli animali; un’idea che si trova all’interno del progetto ideato da Audens, azienda attiva nel campo dell’innovazione tecnologica, con il patrocinio di ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali). E a contribuire in maniera concreta all’iniziativa anche il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Il testo del giornalista milanese narra una storia di fantasia, ma lo scopo è quello di sensibilizzare su importanti temi.
L’adozione o l’acquisto di un pet, le cure veterinarie, la sicurezza, la lotta all’abbandono e il rischio del randagismo sono le tematiche principali toccate da ArtùPerTu con Enrica al Museo. Il libro di Andrea Bertuzzi è pensato per i bambini, ma le argomentazioni sono interessanti e utili anche alla sensibilizzazione degli adulti.
ArtùPerTu con Enrica al Museo: i protagonisti e i temi
La storia ha come protagonisti due animali domestici reali; Artù è il Golden Retriever di Andrea Bertuzzi, Enrica è la gatta che da 15 anni vive al Museo Nazionale Scienza. Anche altri due pets, i cani Choco e Margot, si ispirano ad animali reali; abbandonati dai loro proprietari hanno trovato una nuova famiglia grazie a ENPA. ArtùPerTu con Enrica al Museo pone l’accento anche su una creazione di Audens, la medaglietta salvavita AIDmyPET; si tratta di un dispositivo reale che in caso di emergenza o smarrimento invia un messaggio sullo smartphone del proprietario.
Il libro di Andrea Bertuzzi, oltre a presentarsi come un’avvincente avventura per i più piccoli, ha uno scopo sociale; tutti i ricavati della vendita, infatti, saranno devoluti ad attività di adozione a distanza promosse da ENPA. Il bene degli animali è alla base di ArtùPerTu con Enrica al Museo e si posiziona tra le valide alternative atte a proteggere le creature, spesso, più indifese.
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