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Chicche di Velvet

Quando Jean Paul Gaultier scelse Frida Kahlo come musa

I dipinti dell'artista messicana hanno ispirato lo stilista francese

Jean Paul Gaultier ha avuto tante muse dagli esordi a oggi e, tra queste, figura anche l’iconica Frida Kahlo. Come?, vi chiederete. In realtà la risposta è molto semplice e sta tutto nella parola “iconica” che abbiamo usato per definire il fenomeno Frida. Chi, nella cultura popolare, non ha mai sentito parlare di quest’artista?

Non c’è da stupirsi se stilisti del calibro di Jean Paul Gaultier ad un certo punto abbiano deciso di renderla il punto centrale della propria arte. Ed è a Frida che lo stilista francese ha dedicato un’intera collezione nel 1998.

Jean Paul Gaultier si lasciò ispirare da Frida Kahlo per la collezione Primavera/Estate 1998

Frida Kahlo è una figura ancora molto presente nella pop culture ma, nel 1998, la sua influenza ha attecchito anche nel cuore di Jean Paul Gaultier, il quale ha realizzato una collezione per la Primavera/Estate di quell’anno lavorando su look basati proprio sull’artista messicana. Lo stilista francese rimarcò elementi già noti al mondo, come ad esempio il classico monociglio alla Frida che le sue modelle sfoggiarono in passerella, così come le gonne lunghe e variopinte.

Jean Paul Gaultier

Particolare, per la collezione di allora, fu soprattutto un look che lo stilista realizzò rifacendosi ad un dipinto di Frida, intitolato La colonna spezzata. L’artista lo realizzò nel 1944, raccontando la sua disabilità causata da un incidente in autobus a soli 18 anni. Quel quadro ha ispirato Jean Paul Gaultier a realizzare un look che ne rappresentasse l’essenza. La modella, oltre ad avere un’acconciatura scenografica con nastrini rossi tra i capelli, indossava un abito nero con delle cinghie avvolte attorno al busto.

Lo stilista francese è stato così colpito dalla forza di Frida che ha voluto ricreare quella connessione anche in seguito, collaborando con La casa Azul – Museo Frida Kahlo e realizzando La mesa restaurada: Memoria y Reencuentro. Questa istallazione si rifà al quadro La tavola ferita di Frida, scomparso misteriosamente nel 1955 mentre faceva tappa a Varsavia per essere esposto in una mostra.

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Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

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