Chicche di Velvet

Chi ha inventato le amatissime Mary Jane: storia e curiosità

Queste scarpe sono diventate iconiche con personaggi come Shirley Temple e Alice nel paese delle meraviglie

Le Mary Jane sono calzature amatissime dai fashion addicted, che abbiamo ammirato ai piedi di tantissime celebrità. Dall’iconica Shirley Temple per arrivare ad Harry Styles, queste scarpe hanno incantato generazione dopo generazione, confermandosi sempre attuali. E se vi dicessimo che il nome di queste preziose calzature arriva da un fumetto? E se, nello specifico, vi raccontassimo che le origini risalgono agli inizi del 20esimo secolo?

Concepite come scarpe per bambini, le Mary Jane sono caratterizzate da un classico cinturino (a volte anche due) che fasciano il collo del piede. Realizzate in pelle e in ogni colore possibile ed immaginabile al giorno d’oggi, queste scarpe hanno ottenuto il nome da un personaggio di un fumetto. Richard Felton Outcault realizzò una storia intitolata Buster Brown. Mary Jane altri non era che la donna amata dal protagonista. A lei fu dedicato il nome di questa particolare calzatura, perché fu ai suoi piedi che l’America (e il mondo) poté ammirare per la prima volta queste scarpe.

Quando e come nascono le scarpe Mary Jane

Le prime immagini del fumetto uscirono nel 1902 e furono pubblicate dal New York Herald. Un accessorio talmente amato che il settore delle calzature scese immediatamente in campo. Qualche anno dopo, la Brown Shoe Company acquisì i diritti per utilizzare i due personaggi di Buster Brown a scopo pubblicitario.

In principio, come insegna il fumetto di Richard Felton Outcault, le Mary Jane erano state concepite come scarpe unisex, adatte a bambini e bambine. Con il tempo, la moda ha cercato di dare un taglio sempre più adulto e femminile a queste calzature. In America tutte le ragazze degli anni ’30 ne volevano un paio, mentre in Europa questa tendenza sfociò una decina d’anni dopo, grazie soprattutto all’iconica visione di Shirley Temple. L’attrice, giovanissima in Piccola stella, ai piedi calzava queste meravigliose scarpe che fecero subito gola. Anche Alice nel paese delle meraviglie della Disney indossava le sue preziose Mary Jane mentre scappava dai tirapiedi della Regina di Cuori.

Complici anche le grandi case di moda, come Dior e Chanel, le Mary Jane hanno dettato tendenza nel corso degli anni cercando di essere sempre più genderless. Negli anni ’90, queste scarpe hanno subito una leggera rivoluzione, presentandosi con una suola più spessa di qualche centimetro e tacchi quadrati. L’amore nei confronti di queste calzature è ancora molto forte, tanto che è ancora possibile trovarle in passerella.

LEGGI ANCHE: La curiosa storia del diadema della Chata, oggi di Letizia Ortiz

Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour

Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista.
Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più.

Pulsante per tornare all'inizio