Chi non ama i pois? Quei simpatici pallini che decorano un abito in diverse misure e colori hanno anche contraddistinto un’importante era della Disney: basti pensare a Minnie, l’eterna fidanzata di Mickey Mouse conosciuta in tutto il mondo per il suo abito rosso con i pois bianchi. Non a caso, quella tendenza è sbocciata indicativamente in quel periodo per poi trovare largo margine d’azione dagli anni ’50 in poi.
Tuttavia l’origine dei pois, così come chi li ha creati, non è ben definita. Sono tante le teorie da esplorare. Quella più gettonata riguarda un filo rosso che unisce moda e musica popolare. Mentre in italiano sono conosciuti con il termine pois, in lingua originale si chiamano polka dots. L’etimologia del nome ci avvicina ad una danza molto popolare, la Polka, nata in Cecoslovacchia e diffusasi molto presto nel resto d’Europa. Talmente popolare da ispirare una fantasia perfetta per i tessuti che diventerà popolare soprattutto con le pin-up degli anni ’50.
Quando nascono i pois: la storia di una fantasia che ha conquistato la moda e la pop art
C’è chi invece afferma che le prime tracce di pois risalgono alla fine dell’Ottocento. Altri ancora collocano la nascita di questa fantasia nel cuore degli anni ’30. Resta il fatto che i pois ancora oggi dettano tendenza e non riguardano semplicemente gli abiti, ma anche accessori, biancheria intima e moda mare.
In ogni decennio, i pois hanno trovato un ottimo riferimento nel mondo della moda. Pensiamo alle gonne di Brigitte Bardot o agli abiti di Dina Von Teese, così come i deliziosi abiti indossati da Marilyn Monroe, Lady Diana, Jackie Kennedy: icone di bellezza unite dall’amore per i pois. Negli anni ’60, tra i diversi stilisti che approfittarono di questa neo tendenza ci fu Christian Dior che realizzò tantissimi capi giocando con pois bianchi, neri e rosa. Ma a trasformarli in un fenomeno pop fu l’artista Roy Lichtenstein con i suoi fumetti della DC Comics nel 1962. Nel bagaglio della storia della moda, in tanti hanno associato il fenomeno dei pois anche al lavoro di Carolina Herrera: nello specifico, alle scatole dei suoi profumi Herrera For Men, Aquaflore e Flore.
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