Ad oggi è uno degli abiti che più comunemente troviamo in una boutique, talvolta anche in vetrina, ma la storia del wrap dress non ha origini molto lontane. Chi lo ha inventato è infatti Diane Von Furstenberg, una stilista ben nota degli anni ’70 che ottenne successo a partire da questa geniale invenzione.
Il wrap dress altri non è che l’abito a portafoglio. La particolarità di questo indumento è la sua forma, che avvolge il petto e si incrocia su di esso. Pensato come un abito che dovesse calzare comodamente sul corpo della donna, la stilista ha preso spunto dalla chiusura della vestaglia ed è adatto ad ogni forma del corpo poiché non stringe e non fascia. Utile a sottolineare il punto vista, il wrap dress in genere conta su un filo che va annodato attorno alla vita come se fosse una cintura. Inoltre si presenta con una scollatura importante a V.
La storia del wrap dress, l’abito di successo di Diane Von Furstenberg
La prima volta che Diane Von Furstenberg ha presentato il suo wrap dress è stato nel 1973 e, da quel momento, è entrato nella storia della moda. L’abito è piaciuto così tanto che, dopo tre anni, Diane Von Furstenberg è finita sulla copertina di Newsweek con il titolo di donna della moda più potente del mondo. Per realizzare la sua prima collezione, Diane Von Furstenberg ha investito 30mila dollari e il wrap dress è stato sin da subito il successo più grande.
La bellezza di quest’abito ad oggi non solo continua ad arricchire il catalogo delle case di moda e delle grandi catene, ma ha ottenuto anche uno spazio tutto suo. Di fatto , il modello di wrap dress verde smeraldo e bianco è esposto al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York. Inoltre, per risaltare la bellezza di questo modello, è stata presentata una mostra nel 2014, Journey of a Dress, presso il Wilshire May Company Building di Los Angeles. Anche qui, il wrap dress ha ottenuto la fama che si merita.
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