Madonna: musa, amica, anima gemella di Jean Paul Gaultier
Un sodalizio artistico che dura ormai da trent'anni
Da grandi amicizie possono nascere grandi meraviglie. Lo sa bene Jean Paul Gaultier, che ha scelto tra le sue tante muse un’icona musicale che ancora oggi domina il palcoscenico con grinta e voce. Jean Paul Gaultier ha chiesto tre volte a Madonna di sposarlo, ma lei ha sempre rifiutato. Ciononostante, i due hanno mantenuto un ottimo rapporto amichevole e professionale che dura ormai da trent’anni.
Madonna è stata una delle muse più importanti per Jean Paul Gaultier. Per lei, ha realizzato quel reggiseno a forma di cono che fece scalpore durante il Blonde Ambition Tour del 1990. Un accessorio divenuto icona della moda e che ha fatto presto il giro del mondo e che Madonna ha riproposto anche in altre occasioni e in altri colori.
Il sodalizio artistico di Jean Paul Gaultier e Madonna che ha fatto la storia
Prendete Jean Paul Gaultier, stilista rivoluzionario che ha inventato l’uomo oggetto e ha mosso i primi passi nel mondo della moda lavorando sul corsetto reinventato e la gonna maschile. E poi mettete insieme nello stesso calderone Madonna, figlia d’immigrati italiani e partita da una cittadina del Michigan con 35 dollari in tasca e oggi diventata un’icona della musica. Lo stilista ha sempre parlato della cantante definendola la sua anima gemella, la sua amica più preziosa e musa indispensabile.
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Non stupisce, quindi, la sua triplice proposta di matrimonio, che la cantante ha prontamente rispedito al mittente. La loro collaborazione dura da oltre trent’anni. Dopo il reggiseno a punta, è la volta di nuovi costumi di scena che lo stilista ha realizzato per il suo Confessions Tour. E pensare che, in un primo momento, Madonna aveva rifiutato le avance fashion di Jean Paul Gaultier. Lo stilista le aveva presentato dei bozzetti, ma Madonna ignorò la proposta. L’anno dopo, a mente fredda, rivalutò il tutto e decise di affidargli la realizzazione dei suoi look per il Blonde Ambition Tour. E, come insegna la storia, quella decisione fu l’inizio del loro sodalizio artistico.