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Chicche di Velvet

Smartphone, ecco cosa si rischia a tenerlo in carica tutta la notte sul comodino

Possibili rischi per la salute e anche per il telefono

Tenere lo smartphone in carica tutta la notte potrebbe comportare diversi rischi, non solo alla batteria del dispositivo, ma anche alla salute delle persone. I pericoli, seppur non frequenti, potrebbero essere anche piuttosto gravi; proprio per questo, è bene conoscere i diversi aspetti che permettono di salvare, in primis, il proprietario del telefono, in secondo luogo, il dispositivo stesso.

Mantenere al massimo la carica della batteria un’intera giornata risulta ormai impossibile, soprattutto con le moderne tecnologie e le numerose app; le applicazioni, nonostante la loro funzionalità, risultano molto pesanti e in grado di far perdere tacche alla batteria anche nel giro di qualche ore. Proprio questo, mettere lo smartphone in carica, diventa quasi un’ossessione. Tuttavia è bene sapere, a beneficio della propria salute e di quella dello dispositivo, che ci sono delle “regole” di base alle quali potersi attenere.

Smartphone in carica di notte: i rischi

Se una ricarica controllata, durante la quale si è vigili, non ha effetti negativi sul dispositivo e sulle persone, lo stesso non si può dire delle ricariche notturne. Tenere infatti lo smartphone in carica per diverse ore potrebbe rappresentare un pericolo. Molto dipende dal dispositivo in uso, ma non si escludono eccezioni; anche se si dispone di uno smartphone appena comprato, i rischi potrebbero essere comunque dietro l’angolo. Sebbene nei device più recenti è previsto un circuito che stacca l’afflusso di elettroni una volta raggiunto il 100% di carica, esistono altre variabili che potrebbero complicare la situazione; la temperatura, per esempio, è una delle maggiori cause di pericolo.

Partendo dal presupposto che, durante la notte, la soglia di vigilanza è minima, il rischio che possa succedere qualcosa di incontrollato aumenta. Se, ad esempio, nello stesso comodino in cui si poggia il telefono c’è una lampada ad incandescenza, il rischio che la temperatura si alzi notevolmente fino a mandare in fumo lo smartphone in carica non è da escludere. Proprio per evitare esplosioni della batteria, a volte con conseguenze gravissime per le persone, si consiglia di ricaricare il dispositivo di giorno o di prevedere un timer che blocchi l’erogazione di corrente al dispositivo durante la notte.

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Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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