A molti sarà capitato, almeno una volta nella vita, di sbadigliare dopo aver visto qualcuno riprodurre la stessa azione; questo ha, spesso, portato a pensare che lo sbadiglio sia contagioso. In realtà non è raro che due o più persone nella stessa stanza inizino a sbadigliare l’una dietro l’altra. Perché questo fenomeno si verifica non è chiaro, ma esistono diverse ipotesi che tendono a voler dare una spiegazione scientifica; una recente ricerca, per esempio, ci ha provato attraverso lo studio del comportamento di alcuni leoni.
Al fine di poter comprendere perché lo sbadiglio risulta contagioso, è bene chiarire cosa genera quest’azione. Se infatti si è portati a pensare che sia un gesto derivato da noia o sonno, in realtà è importante chiarire che si tratta di un fenomeno molto più complesso. È una risposta autonoma dell’organismo, che richiede maggiori quantità di ossigeno, quindi, con una respirazione più intensa (lo sbadiglio) cerca di compensare al deficit facendo allargare gli alveoli polmonari e questo avviene quando il corpo è particolarmente stanco. Perché questo gesto risulti poi contagioso sembra essere un meccanismo ancora più complesso.
Lo studio sullo sbadiglio dei leoni
In uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica Animal Behaviour, la dottoressa Elisabetta Palagi, etologa dell’Università di Pisa, ha spiegato lo sbadiglio attraverso il comportamento dei leoni. Lo studio è partito dall’osservazione di due branchi di leoni che vivono nella Makalali Game Reserve in Sudafrica; la ricercatrice ha notato che due animali che hanno sbadigliato insieme poi sono portati ad avere un comportamento sincronizzato. La dottoressa ha dichiarato: “Per esempio, se due leoni erano sdraiati e uno sbadigliava, l’altro sbadigliava. E poi se il primo ad aver sbadigliato si alzava, lo faceva anche l’altro leone“. Questo potrebbe dimostrare che, in tutte le creature sociali, lo sbadiglio contagioso potrebbe essere un fenomeno importante proprio per sincronizzare le proprie azioni. Secondo lo studio, dunque, lo sbadiglio potrebbe essere contagioso perché rappresenta un modo di entrare in empatica con gli altri. Considerando il fatto che i leoni utilizzano lo sbadiglio proprio con la stessa funzione degli esseri umani, la teoria elaborata potrebbe essere declinata a tutte le creature sociali, compresi gli uomini.
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