Jannah Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.
Cose da Vip

Gerry Scotti e Michelle Hunziker accusati di razzismo: l’affare fa il giro del mondo, cosa è successo?

I due volti storici di Striscia la Notizia hanno commesso un gesto che ha suscitato grandi polemiche

Nelle ultime ore Gerry Scotti e Michelle Hunziker sono finiti nelle ultime ore nell’occhio del ciclone. I due conduttori di Striscia la notizia hanno infatti ricevuto accuse di razzismo, per aver imitato il modo caratteristico dei cinesi di pronunciare la lettera Erre. Non solo. I due presentatori, amati dal pubblico italiano, hanno infatti teso le proprie dita alle estremità del volto, riproponendo, in forma di parodia, i tipici occhi a mandorla del popolo asiatico. La notizia ha suscitato grande risonanza, arrivando addirittura ben oltre i confini italiani. A denunciare il fatto è stato il profilo Instagram Diet Prada, attraverso un post condiviso nelle ultime ore. In breve, si è scatenata la polemica web.

Gerry Scotti e Michelle Hunziker accusati di razzismo: la notizia fa il giro del mondo [FOTO]

Il gesto di Gerry Scotti e Michelle Hunziker non è passato inosservato. Intenti a lanciare un servizio, curato da un collaboratore intento a dare informazioni sulla gestione della sede Rai a Pechino, i due conduttori hanno riproposto l’imitazione dei tratti somatici cinesi, con tanto di “Erre” tramutata in “Elle”. Un gesto che non è passato inosservato dalle testate internazionali, le quali hanno criticato i due conduttori. Il tutto è emerso attraverso il suddetto profilo social, seguito da oltre 2,7 milioni di persone, raggiungendo ben 100mila apprezzamenti. Chissà come commenteranno la faccenda i diretti interessati.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Diet Prada ™ (@diet_prada)

 

 

Lorenzo Cosimi

  • Cinema e tv

    Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

Pulsante per tornare all'inizio