Ci dice che l’avocado colpì particolarmente Cristoforo Colombo e i suoi uomini quando giunsero in America. Ancora oggi questo frutto viene particolarmente apprezzato e utilizzato per la preparazione di molti piatti gustosi. Oltre al gusto, però, se ne apprezzano le tantissime proprietà benefiche, da provare per la salute del corpo e per alcuni rimedi estetici.
Avocado, quando mangiarlo e come capire se è maturo
L’avocado è un frutto che va consumato quando è maturo. Per capire se è pronto ad essere mangiato o se invece è troppo acerbo basta toccarlo. Facendo una leggera pressione con le dita, infatti, sentirete se è morbido o meno. Quando è pronto, dunque, può essere conservato in frigo per circa 3-5 giorni e consumato. Se, invece, è ancora acerbo, potete metterlo in un sacchetto di carta per velocizzare la maturazione.
Tutte le proprietà benefiche: un vero elisir di giovinezza
Ma oltre al gusto unico, sono le proprietà benefiche a rendere l’avocado un vero elisir di giovinezza. La principale proprietà nutritiva è la presenza di grassi, specialmente insaturi ed Omega 3. Si tratta, infatti, di grassi “buoni” che sono in grado di stimolare la produzione di colesterolo buono (HDL) e ridurre quello cattivo (LDL). In questo modo aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari. Questo frutto, inoltre, contiene alcuni elementi come il glutatione e la luteina, che lo rendono un vero elisir per la giovinezza. Queste sostanze, infatti, aiutano le cellule a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
L’avocado, inoltre, è ricco di vitamina A ed E, molto importanti per la bellezza della pelle. Queste vitamine, infatti, aiutano a curare e contrastare allergie cutanee e dermatiti, e rendono la pelle più giovane ed elastica. La presenza di vitamina D, invece, aiuta l’organismo ad assimilare calcio e fosforo.