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Errori nei film, in Bridgerton si vede un centro commerciale: il dettaglio non sfugge

Tra le serie più famose su Netflix, Bridgerton presenta alcune sviste

Bridgerton è tra le serie più famose del momento. Prodotta da Shonda Rhimes, che vanta tra le sue creazioni anche Grey’s Anatomy, ha battuto ogni record sulla piattaforma Netflix. Ambientata durante il periodo della Reggenza inglese, precisamente nel 1813, si tratta dunque di dramma in costume, per un totale di otto episodi. Nonostante il successo riscontrato, tuttavia, molti fan non hanno potuto fare a meno di notare alcune sviste. Tra anacronismi e alcuni punti bui nella trama, gli spettatori si sono scatenati, svelando alcuni particolari.

Bridgerton, la serie Netflix appassiona tutti ma i fan notano un dettaglio

Al centro delle vicende troviamo la giovane Daphne Bridgerton, esponente della nobiltà inglese. La ragazza cercherà di ritagliarsi un suo spazio all’interno del competitivo mercato matrimoniale. In occasione del suo debutto in società, tuttavia, conoscerà il bel Duca di Hastings, Simon Basset, per cui capirà, a poco a poco, di provare un profondo sentimento, ricambiato.

Ispirata ai libri di Julia Quinn, la serie è ambientata in un periodo storico ben preciso. Ciononostante, i fan hanno notato alcune inesattezze, a causa della presenza di elementi che, in quel contesto, non avrebbero dovuto esserci. In particolar modo, queste sviste si possono riscontrare dando uno sguardo alle location. Stando anche alle foto circolate in rete, infatti, negli scatti trapelati dal set di Bridgerton si possono vedere, ad esempio, delle strisce stradali. Nelle scene in esterna, sulle vie di Londra, è possibile scorgere in effetti le suddette linee che, all’epoca, non erano state ancora ideate. La segnaletica stradale ha fatto la sua comparsa in Gran Bretagna solo a partire dagli Anni Sessanta del secolo scorso, quasi 150 anni dopo il periodo in cui la vicenda di Bridgerton è ambientata.

Un altro dettaglio che ha catturato l’attenzione dei fan è costituito dalla comparsa di un centro commerciale. In una scena, infatti, molti spettatori giurano di aver persino visto un negozio della nota catena Primark. A causa di queste sviste, in molti hanno criticato Bridgerton per la scarsa inesattezza storica. Eppure, la serie risulta tra le più viste della piattaforma nonché una di quelle di cui si attende maggiormente la nuova stagione che, come sappiamo, sarà incentrata sul uno dei sette fratelli di Daphne, Anthony.

Lorenzo Cosimi

  • Cinema e tv

    Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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