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Francesco Aquila ricorda: “Con MasterChef ho chiuso”

L'agenzia Dire ha intervistato il vincitore di MasterChef Italia 10

“Devo ancora realizzare” ha confidato Francesco Aquila in un’intervista rilasciata all’agenzia Dire. È lui il vincitore di MasterChef Italia 10, proclamato lo scorso giovedì 4 marzo. Nonostante fosse uno degli Chef più quotati e amati dal pubblico di questa edizione, il maître 34enne resta con i piedi ben saldi a terra ma guarda al futuro con ottimismo.
Prima cameriere, poi maître e docente in una scuola alberghiera di Riccione, Francesco Aquila non ha intenzione di rinunciare a niente di tutto questo nonostante la vittoria a MasterChef Italia: “oltre al titolo, sono sempre lo stesso” ha confidato all’agenzia Dire, parlando poi della figlia Ludovica, 4 anni: “Mi dato tantissima carica. È stato molto difficile per me starle lontano, ma lei è stata allo stesso tempo anche quell’arma in più, cioè quella marcia in più per andare avanti. Pensavo: ‘Lo sto facendo per lei, devo farlo per lei'”.

Francesco Aquila, Zio Bricco e la prima esperienza a MasterChef nel 2015

Il suo “Zio Bricco” è diventato ormai un intercalare e il tormentone di questa edizione di MasterChef Italia: “È un’espressione che puoi utilizzare in tutti i ‘brodi’ e in tutti i piatti, perché non è offensiva, non è una parolaccia, ma è solo un’esclamazione, positiva o negativa.
Nasce perché in alcune circostanze non puoi usare altri intercalari, magari meno eleganti, invece ‘zio bricco’ lo posso usare sempre. Nasce così, insomma, in sostituzione di altro… La uso almeno da cinque anni, cioè da quando insegno, i miei studenti lo sanno bene!”.
E pensare che nel 2015 era stato perfino scartato alle preselezioni, come ha ricordato lui stesso durante l’intervista. Un rifiuto che lo aveva portato a voler chiudere con MasterChef: “Andai quindi a fare il provino e ci rimasi talmente tanto male di non essere stato chiamato nei giorni successivi, che pensai: ‘Con MasterChef ho chiuso, continuo a fare la mia vita’. Invece poi, a distanza di un tot di anni, ho pensato di nuovo, per gioco, di inviare candidatura. E ora eccomi qua”.

L’amicizia con gli altri Chef

Ed eccoci qui. La decima edizione di MasterChef Italia è stata un successo su più fronti. Per il modo di fronteggiare anche le sfide a prova di Covid, per le difficoltà delle prove, gli ospiti e la qualità dei concorrenti. Concorrenti che, tra l’altro, hanno legato moltissimo tra loro portando il pubblico a simpatizzare ancora di più per gli Chef: “Siamo diventati amici – ha confidato ancora Aquila aDire – Gli amici non te li danno, ti capitano, e quando crei un legame così forte, anche se c’è di mezzo una competizione, il legame e l’affetto rimangono, perché sono cose vere. Quando sono usciti tre dei concorrenti a cui ero molto legato mi ha fatto male, anzi ci ha fatto male. È stata una cosa reciproca e il sentimento, quando è reale, non si può nascondere. Ci sentiamo ogni giorno.

 

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