Maria De Filippi parla del figlio Gabriele: “Mi sono offesa per certi comportamenti”
Novella 2000 ripercorre il rapporto tra la conduttrice e il figlio
Nel nuovo numero di questa settimana Novella 2000 ripercorre il legame profondo tra Maria De Filippi e il figlio Gabriele, adottato nel 2004 dopo aver trascorso 2 anni da mamma affidataria. Nel corso degli anni la conduttrice ha iniziato a parlare della sua famiglia, sbottandosi sempre un po’ di più sulle questioni più personali, dall’adozione al rapporto con Gabriele.
Proprio l’anno scorso – come riporta Novella 2000 – Maria De Filippi aveva rilasciato una lunga intervista al Correre della Sera in cui raccontava il primo incontro col figlio Gabriele: «Lui aveva dieci anni, io ero tesa come una corda di violino, era come andare a un esame a cui non ti puoi preparare. Pensavo: e se gli faccio schifo?». Da quel momento in poi, invece, si è creato un legame profondo e solidissimo.
Maria ha ammesso di aver imparato ad essere madre proprio grazie a Gabriele. Sbagliando a volte, certo, ma correggendo sempre il tiro grazie ad un dialogo sincero con il figlio: «In passato, confesso di aver esagerato. Gli sono stata troppo addosso, gli ho rotto le scatole su tutto. Mi sono offesa, me la sono presa, certi suoi comportamenti mi sembravano profonde ingiustizie. Mi stupivo di certe sue reazioni. Noi siamo stati modelli impegnativi, sentenziavo parecchio con lui. Non lo mettevo mai nelle condizioni di poter sbagliare. Poi un giorno lui mi ha chiesto espressamente di non dirgli ciò che sarebbe successo se avesse fatto questo o quello. Voleva essere libero, ho capito che aveva ragione. Ho mollato».
Ormai Gabriele è un uomo e Maria ha imparato ad essere madre, saggia ma flessibile, lucida ma senza condizionarlo: «Quando mi ha presentato la sua ragazza, l’estate scorsa, ho fatto proprio la brava mamma. Lei è davvero molto carina, molto buona. Mi piace». Gabriele oggi è felicemente fidanzato con Francesca (23 anni) e Maria De Filippi non ha nascosto a Gente che le farebbe piacere diventare nonna: «Un nipotino? Magari. Assolutamente sì. Ammazza se mi piacerebbe, ne sarei pazza di gioia».