La+storia+vera+di+Ottilie+von+Faber-Castell%2C+l%26%238217%3Berede+della+famosa+azienda+di+matite
velvetgossipit
/2021/02/23/ottilie-von-faber-castell-storia-vera/amp/

La storia vera di Ottilie von Faber-Castell, l’erede della famosa azienda di matite

Questa sera su Rai 1 va in onda la miniserie con protagonista l'erede dell'azienda di matite Faber-Castell

Dietro tante fiction esiste una storia vera e non fa eccezione quella di Ottilie von Faber-Castell, in onda questa sera – 23 febbraio 2021 – su Rai 1. Quella che vi racconteranno questa sera è la storia di una giovane donna che lotta contro un mondo in cui il potere è maschile. La miniserie, intitolata Ottilie von Faber-Castell: Una donna coraggiosa, ripercorre la storia dell’erede della famosa azienda di matite Faber-Castell.

La miniserie in realtà fa riferimento al libro scritto da Asta Scheib nel 1998 e racconta la storia di una donna che si è fatta carico del peso di un’azienda guidata da otto generazioni e che è diventata famosa in tutto il mondo per la produzione di milioni di matite di legno. L’azienda è nata nel 1761 nella cornice di Stein ed è stata fondata da Kaspar Faber, ma a renderla un’importante azienda del settore è stato il barone Lothar von Faber. Lothar avrebbe voluto affidare l’azienda al figlio Wilhelm, morto però precocemente, per cui ha dovuto rivalutare il potenziale della nipote Ottilie, conosciuta da tutti come Tilly.

Ottilie von Faber-Castell, la donna che ha sfidato le convenzioni sociali di fine ‘800

Correva l’anno 1896 e Ottilie prese in mano le redini dell’azienda di famiglia che aveva poco più di 18 anni. Ma perché, allora, si chiama Faber-Castell? Nel 1898, Ottilie sposò il conte Alexander zu Castell-Rudenhausen, ma seguì le direttive lasciate dal nonno nel testamento, il quale le chiedeva di mantenere il cognome Faber e di gestire l’azienda come le aveva detto di fare. E la nipote così fece, guidando l’azienda contando sull’appoggio di impiegati esperti e fidati. Il marito entrò nell’azienda come manager dell’attività globale e Ottilie mantenne il suo ruolo originale.

Con l’arrivo della Prima Guerra Mondiale, la vita coniugale di Ottilie e Alexander cambiò: lui fu costretto a spostarsi in Belgio e la distanza uccise il loro matrimonio. Ottilie s’innamorò del barone Philip von Brand zu Neidstein e, pur di trascorrere serenamente quella storia d’amore, diede la sua quota aziendale al nipote. Alexander, l’ex marito, rimase a capo dell’azienda.

LEGGI ANCHE: Arriva l’uovo di Pasqua firmato Chiara Ferragni

Exit mobile version