Valerio Massimo Manfredi lotta in ospedale contro una gravissima intossicazione da monossido di carbonio. Lo scrittore è stato ritrovato esanime nel suo appartamento in via dei Vascellari nel centro di Trastevere, a Roma, la sera dell’11 febbraio. All’origine del dramma una presunta fuga di monossido di carbonio, forse per un cattivo funzionamento della caldaia del gas. Manfredi, 77 anni, è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Grosseto, come riferisce l’ultimo bollettino dell’Asl Toscana sud est.
Antonella Prenner era con lui
In un primo momento i sanitari avevano fatto portare Manfredi all’ospedale San Camillo di Roma, salvo poi trasferirlo d’urgenza con l’elisoccorso a Grosseto. Dopo l’accesso al pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo maremmano, lo scrittore è entrato in camera iperbarica e successivamente lo si è ricoverato in terapia intensiva. Nella sua casa in centro a Roma Valerio Massimo Manfredi era in compagnia della scrittrice Antonella Prenner, anche lei ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale Umberto I di Roma. Filologa e latinista, Antonella Prenner insegna all’Università degli Studi di Napoli Federico II, riporta il sito del Fatto Quotidiano. Ha scritto numerosi e importanti studi sulla letteratura antica e nel 2018 ha firmato il suo primo romanzo, “Tenebre”. È stata anche assessore alla cultura del Comune di Formia.
Il successo dei suoi libri
Accertamenti sono in corso per capire le cause dell’incidente. Al momento l’ipotesi prevalente è che si sia trattato di un’intossicazione da monossido di carbonio. A causarla può darsi sia stato un malfunzionamento della caldaia per il riscaldamento. Sono in corso le indagini della polizia. Manfredi, 77 anni, modenese di Castelfranco Emilia, è uno studioso dall’attività poliedrica. È archeologo, sceneggiatore, conduttore televisivo, accademico. La sua attività è sterminata: articoli, saggi, documentari, soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. E soprattutto la passione centrale per i romanzi storici, tradotti in tutto il mondo con circa 15 milioni di copie vendute. Dai due volumi de “Il mio nome è Nessuno” (2012), in cui narra le gesta di Ulisse, a “Teutoburgo” (2016).
Le sue trasmissioni in televisione
Grande successo ha avuto la sua trilogia “Aléxandros” che è stata acquistata da Universal Pictures per una produzione cinematografica, così come il suo romanzo “L’ultima legione” da cui è stato tratto un film. Nel 2003 è stato nominato Commendatore della Repubblica dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Volto noto della televisione, divulgatore appassionato, ha condotto il programma televisivo “Stargate – Linea di Confine” in onda su La7, già nei primi anni 2000. Poi, nel 2008, sempre su La7, ha condotto il programma di approfondimento storico “Impero”. Dal 2016 è conduttore di “Argo, un viaggio nella storia”, serie di documentari prodotti per il canale televisivo Rai Storia.