Principe William: orgoglioso dei nonni che si sono vaccinati contro il Covid-19
In un video il Principe William ha espresso tutta la sua gioia per il fatto che, vaccinandosi contro il Coronavirus, i suoi nonni siano diventati un esempio per tutta l'Inghilterra
Felice e orgoglioso. Così è apparso il Principe William in una videoconferenza con il personale sanitario inglese in prima linea contro il Covid. Il trentottenne erede al trono ha elogiato la regina Elisabetta e il principe Filippo per essersi fatti vaccinare contro il Covid 19. Nonostante abbiano 94 anni lei e 99 anni lui, sono sempre stati molto “avanti”. Hanno dimostrato di avere ben chiara in ogni momento la realtà dei fatti e come comportarsi di conseguenza. William ha apprezzato particolarmente il comportamento della sua famiglia. E non perché si sono vaccinati due “reali” ma perché a farlo sono stati i suoi “nonni”. Due persone non più giovani il cui esempio può aiutare altri anziani a non venire infettati e a non soccombere al virus.
Principe William: “Non dovete esitare a fare il vaccino”
“I miei nonni si sono fatti vaccinare senza problemi”, queste le sue parole per il lancio della vaccinazione contro il Coronaviurs in Gran Bretagna. “Sono molto orgoglioso di loro per averlo fatto. E davvero importante che tutti decidano di farsi vaccinare”. In effetti la Regina e il Principe sono due soggetti ad alto rischio, che possono contrarre, con conseguenze nefaste, il virus durante le loro attività istituzionali o i loro incontri quotidiani. Per il Principe William il fatto che loro due ormai siano vaccinati apre una speranza sui prossimi eventi pubblici che si svolgeranno il Gran Bretagna, cancellati nel 2020 proprio per la pandemia. Tra questi il Trooping The Colour, uno dei più antichi, risalente al 1748. E’ una cerimonia a cui prendono parte i reggimenti dell’esercito britannico e del Commonwealth a cui la regina tiene moltissimo.
Ovviamente, dopo i nonni, il Principe William ha lodato anche i medici del Servizio Sanitario Nazionale. “Faccio enormi complimenti a tutti coloro che sono impegnati in questa missione, Questo è un momento epocale della nostra storia. Se stiamo andando così forte è merito di un fantastico servizio sanitario nazionale. Siamo tutti uniti in questa lotta. Oggi, oltre alle restrizioni anti-contagio che dobbiamo continuare a rispettare, abbiamo pure un’altra arma: il vaccino. E non bisogna certo esitare a farlo”.